Open source e collaborazione, il modello del primo GP Innovation

Grand Prix alla piattaforma di programmazione open source utilizzata da numerose aziende e agenzie per realizzare installazioni e app innovative, creata da The Barbarian Group. Premiate le tecnologie che innovano più dimensioni: di prodotto come lo YotaPhone, le relazioni social come Thunderclap, il servizio al cliente come la carta di credito della banca polacca GetIn Noble Bank

La usano Audi, Nike Deutsche Bank, agenzie come W+K, R/GA e Ogilvy, studi di design famosi, i colossi dell’informatica come Intel e Google e degli effetti speciali come Industrial Light&Magic (The Mill che tra l’altro è uno degli sponsor) per realizzare operazioni di comunicazione, dalle installazioni alle mobile app. Si tratta di Cinder, piattaforma di sviluppo software open source capace di programmare intuitivamente grafiche, immagini, audio e geometrie computazionali, compatibile con pressoché tutti i sistemi operativi, che ieri è stata premiata con il primo Innovation Lions Grand Prix. L’ha creata l’agenzia digital The Barbarian Group, iniziandola come progetto interno volto a creare una library per progetti di comunicazione interattivi, ma l’agenzia strada facendo ha aperto il progetto a una più ampia community di sviluppatori e artisti (per saperne di più http://libcinder.org).

Dei 25 progetti scelti dalla giuria presieduta da David Droga, creative chairman e fondatore di Droga5, solo quattro sono stati premiati per la loro capacità di estendersi alle più svariate applicazioni di comunicazione e di prodotto, prescindendo dalla classica logica azienda-agenzia-campagna.

YotaPhone (http://www.yotaphone.com), messo a punto da Yota Moscow, è un cellulare con due schermi, un tradizionale LCD più un altro e-paper che, limitando lo spreco di energia, diventa una superficie sempre disponibile per tenere informazioni, immagini e quant’altro sempre a portata di mano.

Thunderclap è invece una piattaforma social che permette a un tweet importante di essere riproposto dagli utenti, per evitare che si perda nel flusso e nel rumore di fondo dei social media.

Dalla Polonia infine una nuova specie di carta di credito, ideata da GetIn Noble Bank pensando alla crescente mole di transazioni digitali nella vita quotidiana di una persona. Grazie a una mini-tastiera e a un display, la carta permette di tenere sott’occhio lo stato del conto corrente, semplicemente immettendo il pin.

Open source e collaborazione, il modello del primo GP Innovation ultima modifica: 2013-06-19T12:08:13+02:00 da Redazione

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