La giuria 100% al femminile dei Gerety Awards ha promosso in shortlist 6 lavori italiani di 5 agenzie. Si tratta di:
• Bennet ‘Hungry for Culture’ e ‘Sakerhet’ di Ikea a cura di Ddb Group,
•‘Forza Canada’ di Fonzies di Dentsu Creative,
•‘Marco Mengoni Haptic Experience’ di Amazon Music da parte di Newu,
•‘The Neverending Chase’ di Ultima di Havas Media
•‘The Sign Dance’ dell’Italian Deaf Association iscritto da Dlv Bbdo.
Le sessioni delle giurie si sono tenute in Romania, UK, USA, Colombia, Spagna, Svezia, UAE, India e Australia/Nuova Zelanda dalle quali sono emersi in shortlist 325 lavori da 42 paesi diversi (si possono vedere sul sito www.geretyawards.com).
I vincitori verranno annunciati martedì 5 settembre con le rispettive medaglie: ori, argenti, bronzi e Grand Prix insieme ai network e egenzie dell’anno dei paesi in cui si sono svolte le votazioni.
Le campagne che hanno ottenuto più shortlist in varie categorie sono ‘House of Legends’ per SickKids Foundation di Cossette, ‘The Glitch’ per Alzheimer Forschung Initiative di Bbdo Germany e ‘Shout for Movistar’ di VMLY&R Mexico
“Avere più donne nella giuria non significa solo colmare il divario di visibilità nel settore ma anche giudicare il meglio della pubblicità che si rivolge alla società nel suo complesso – commenta Mahima Mathur, Creative Director DDB Mudra Group, membro della giuria per l’India -. Perché, diciamocelo, non c’è nessuno che comprenda meglio il potere di una pubblicità autentica, che risuona veramente con tutti gli spettatori, se non un gruppo di donne che sono state oggetto di cliché, stereotipi e luoghi comuni triti e ritriti. Significa che devi essere dannatamente bravo per vincere qui” .
