È stata presentata ieri a Milano la nuova edizione di Best Brands Italia, progetto nato quasi 20 anni fa in Germania dall’alleanza strategica tra GfK e Serviceplan Group e approdato nel 2016 anche nel nostro paese con il patrocinio di UPA.
Le classifiche che incoronano le marche più forti sono frutto dell’incrocio di dati economici con i punti di vista delle persone attraverso 6mila interviste che restituiscono il ranking di quasi 300 brand. Quest’anno ci sarà un’ulteriore classifica, denominata Best of the Best’, che interseca i posizionamenti delle altre 4 categorie storiche – Best Product, Best Growth, Best Sustainability e Best Phygital (quest’ultimo sostituisce la precedente Best Digital) – per definire la marca che ha ottenuto i migliori risultati.
“Le marche sono eterne, se le sappiamo curare”, ha commentato Lorenzo Sassoli, presidente Upa, nel corso della presentazione di Best Brand, notando la crescente polarizzazione tra grandi marche e marche del distributore – “sono ammirato dal lavoro fatto da Conad in questi anni”, ha commentato – che lascia in una sorta di terra di mezzo le marche ‘follower’ che investono meno in pubblicità.
La ricerca sarà presentata il 7 marzo negli studi RAI di via Mecenate contestualmente alla premiazione dei brand migliori nelle loro categorie.
