Il cda della tv pubblica ha inoltre approvato all’unanimità la costituzione della “Direzione Creativa”, la cui mission sarà quella di definire le linee guida per lo sviluppo di tutta l’impostazione identitaria delle attività editoriali e commerciali di Rai su tutte le piattaforme e per tutti i brand
Gian Paolo Tagliavia entra in Rai con il compito di studiare la strategia per l’offerta digitale non lineare del servizio pubblico, ossia digital, mobile, ott e web. Come il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto, anche Tagliavia ha un passato in Mtv, dove ha ricoperto la carica di amministratore delegato. Attualmente era il ceo di Ipg Mediabrands Italia e Spagna.
Il cda della tv pubblica ha inoltre approvato all’unanimità l’andamento gestionale del Gruppo nel primo semestre del 2015.
Il Bilancio del Gruppo Rai chiude, a livello consolidato, con una perdita pari a 17,8 milioni di Euro contro la perdita pari a 77,9 milioni di Euro dello stesso periodo del 2014.
La Capogruppo riporta una perdita pari a 25,5 milioni di Euro contro la perdita netta di 78,4 milioni del periodo corrispondente del 2014.
L’andamento del primo semestre del 2015 è stato condizionato sul fronte dei ricavi dagli effetti del provvedimento legislativo che ha ridotto di circa 82 milioni di Euro su base annua i ricavi da canone. Prescindendo dal citato provvedimento, le risultanze economiche del Gruppo evidenzierebbero un utile di 22,9 milioni di Euro.
La posizione finanziaria netta consolidata è positiva per 28,6 milioni di Euro, in miglioramento di 198,7 milioni rispetto al corrispondente valore del 2014.
Nel corso della riunione è stata inoltre presentata una analisi delle attività di RaiCinema.
Coerentemente al meccanismo di rotazione dell’interim, Giancarlo Giojelli è stato indicato Direttore Responsabile di RaiNews24. Il direttore generale ha ribadito l’importanza dell’esistenza del canale All-News della Rai.
Nell’ambito della transizione dell’azienda da broadcaster a media company, il consiglio di amministrazione ha approvato all’unanimità la costituzione della “Direzione Creativa”, la cui mission sarà quella di definire le linee guida per lo sviluppo di tutta l’impostazione identitaria delle attività editoriali e commerciali di Rai su tutte le piattaforme e per tutti i brand, sviluppando modalità e strumenti per diffondere una nuova cultura visiva, nonché la corretta e innovativa interpretazione di servizio pubblico e promuovendo il prodotto su tutte le piattaforme.