Marimo ufficializza l’ingresso di Geo Ceccarelli: avrà il compito di integrare tools e piattaforme tecnologiche legate ai dati, all’intelligenza artificiale generativa e alla ux nei processi di lavoro
Geo Ceccarelli entra in Marimo con il ruolo di chief information officer.
Avrà il compito di integrare tools e piattaforme tecnologiche legate ai dati, all’intelligenza artificiale generativa e alla ux nei processi di lavoro.
Ceccarelli ha cominciato il suo percorso in agenzia come art director: ha lavorato in McCann Erickson, Conquest Materia, Leo Burnett e Tbwa, di cui è stato executive creative director e general manager prima di dedicarsi al mondo martech.
Recentemente ha pubblicato il libro “Marketising (Forward to the Past)”, in cui racconta le tematiche legate alla trasformazione digitale e che impatto hanno sulla creatività.
Tra i principali clienti con cui ha lavorato figurano: Adidas, McDonald’s, PlayStation, Eni, Bnl, Cdp, Findomestic, Mastercard Advisor, Fox Channel, Disney+, Nissan, Mercedes-Benz, Maserati, Dyson, Bat, Enel, Wind, Blu Mobile, Trenitalia, NTV, Poste Italiane e Coop.
Negli ultimi due anni si è dedicato alle tecnologie immersive legate al marketing esperienziale, e ha sviluppato progetti per Bulgari, Ania, Pulsee Luce&Gas e Grandi Stazioni Retail.
«Sono contento di poter mettere la mia esperienza e le mie competenze a disposizione di una squadra di talenti votati all’eccellenza. Il posizionamento di Marimo è uno tra i più contemporanei sul mercato di oggi e si basa sulla capacità di disegnare o ridisegnare i brand per renderli rilevanti – commenta Ceccarelli -. Ritrovo Paola e Giovanna con le quali ho già avuto il piacere di lavorare in passato e con le quali condivido la stessa visione su cosa vuol dire essere agenzia oggi. E ritrovo Anna Di Cintio alla direzione creativa, un vero e proprio talento devoto alla creatività».
Paola Manfroni, chief creative officer di Marimo, conclude: «Una crescita organica è una crescita per affinità culturali e coincidenza di obiettivi. L’ingresso di Geo è un salto di qualità entusiasmante per espandere l’ambito di azione della nostra creatività. La sua capacità di studiare e affrontare i nuovi contesti è già trasformativa, ci consente di supportare i bellissimi brand che si affidano a noi esplodendone il potenziale con la velocità e l’energia richieste dallo scenario attuale».