“Embrace Equity: solo una questione di genere?” è il titolo dell’incontro che si è tenuto questa mattina al WPP campus di Milano, che ha voluto sensibilizzare su come innovazione, nuove tecnologie e comunicazione possano essere preziosi alleati in un percorso volto a garantire sempre maggiore inclusività
Continua l’impegno di Wavemaker Italy e del suo team DEI per promuovere una cultura inclusiva e attenta alle diversità attraverso il dialogo e la collaborazione con altre realtà e la proposta di eventi dedicati. Quest’anno l’agenzia ha “spettinato” l’8 marzo e celebrato tutte le donne insieme a Google che, come Wavemaker, si impegna per abbattere gli stereotipi di genere e non solo.
“Embrace Equity: solo una questione di genere?” è il titolo dell’incontro che si è tenuto questa mattina, mercoledì 8 marzo, al WPP campus di Milano. Il panel, dedicato a tutte le persone di Wavemaker e moderato da Julian Prat – chief strategy officer di Wavemaker Italy – ha voluto sensibilizzare su come innovazione, nuove tecnologie e comunicazione possano essere preziosi alleati in un percorso volto a garantire sempre maggiore inclusività. Serena Santoro e Marianna Montanini, rispettivamente digital strategist e junior content strategist di Wavemaker Italy, hanno portato il loro punto di vista personale e professionale sull’evoluzione della comunicazione digitale e di contenuti in ottica di equità e inclusione.
Julian Prat ha dichiarato: «Sono molto contento di questo evento organizzato dal team DEI di Wavemaker nella giornata di celebrazione dell’IWD 2023, perché Il digitale e le nuove tecnologie entrano nella vita di tutti giorni a una velocità che spesso non ci permette di cogliere a pieno l’effort dietro allo sviluppo di tool e approcci comunicativi inclusivi. È stato un momento importante di confronto tra professioniste con esperienze diverse ma complementari. Un ringraziamento a Google per aver accolto l’invito e per averci dato la possibilità di partecipare al workshop ‘I am remarkable’».
I racconti dei protagonisti non sono stati i soli ad animare una mattinata densa di riflessioni; special guest dell’evento è stato, infatti, Luca D’Urbino illustratore milanese, noto anche per le sue iconiche copertine per The Economist, che attraverso una sessione di live art ha suggellato l’incontro con un’opera graffiante e provocative, in pieno spirito Wavemaker.
All’incontro ha partecipato anche Elisabetta Taverna, director sales di Google, che ha raccontato l’iniziativa “I am Remarkable”, il movimento globale volto a consentire a tutti, compresi i gruppi sottorappresentati, di celebrare i propri successi sul posto di lavoro e oltre, sfidando allo stesso tempo la percezione sociale dell’autopromozione. Il workshop “I am Remarkable” verrà portato in Wavemaker Italy il 14 marzo. Un gesto concreto per ribadire l’intenzione di non limitare la celebrazione delle donne a una singola giornata.
La sessione è stata chiusa dall’intervento di Luca Vergani, ceo di Wavemaker Italy, che ha colto l’occasione per ringraziare gli ospiti e ribadire l’importanza dell’impegno di Wavemaker Italy sui temi DEI.