EssenceMediacom presenta il suo modello operativo e la nuova squadra, forte di esperienze internazionali

Boaz Rosenberg entra nel board con il ruolo di Coo & Chief Client Officer. EssenceMediacom stima incremento del billing tra il 10% e il 15% e un buon 2024

Ridefinire il panorama del marketing integrato con un DNA ‘breakthrough’ è la missione di EssenceMediacom, agenzia che fa capo alla holding media GroupM nata nel febbraio scorso dalla fusione delle sigle Essence e Mediacom.

Per fare il punto su cosa sia successo in questi 8 mesi, nel corso di un incontro con la stampa il CEO e Chairman Zeno Mottura ha raccontato lo sviluppo dell’agenzia dopo la fusione, il modello operativo e i numerosi nuovi ingressi.

Forte di un brillante 2023 che ha visto l’arrivo di nuovi clienti italiani (A2A, NeN, Arcaplanet, Cantine Lunelli con Ferrari e Tassoni) insieme agli internazionali Airbnb, Google e Uber, e qualche cliente già attivo che ha deciso di investire di più, EM prevede di chiudere l’anno con un incremento del billing tra il 10% e il 15% e stima un buon 2024 grazie all’impatto positivo del new business in corso che Mottura prevede possa portare a un’ulteriore crescita del 10% anche il prossimo anno, per non parlare “di importanti gare globali in grado di cambiare la statura di un’agenzia”, ha aggiunto, riferendosi – ma senza fare nomi – alle gare Volkswagen e Nestlé.

“Nonostante incertezze e fragilità – per la guerra e il clima freddo dei consumi – il settore dell’advertising sta superando le stime di crescita”, ha aggiunto Mottura riferendosi all’incremento del 2,5% per l’industry della pubblicità italiana nel 2023 anticipato da Massimo Beduschi, Chairman WPP, nel corso del Forum Ambrosetti di Cernobbio.

Zeno Mottura

Un nuovo tipo di agenzia di comunicazione: EM è nata infatti dalla fusione tra una struttura nativa digitale creata nel 2005 da Christian Juhl, oggi Global CEO di GroupM, e acquisita dalla holding media di WPP 10 anni dopo, con 3 sole sedi nel mondo per seguire il digital di clienti globali, e MediaCom, 120 uffici e oltre mille dipendenti, caratterizzata da capillarità ed esperienza sui media tradizionali. In Italia Essence non c’era così il processo di assessment, ha detto Mottura, “ci ha permesso di interrogarci molto sulle responsabilità delle nuove tecnologie che irrompono nel mondo” e lavorare per creare un’agenzia non semplicemente localizzandola, ma trasformandone il DNA. A 8 mesi dalla nascita, il portfolio clienti di EM è all’85% internazionale, che nel 40% dei casi sono focalizzati su consumatori Millennial e Gen Z, e il 90% del lavoro quotidiano è costituito dalla relazione con i clienti esistenti. “Non siamo a caccia di new business”, ha aggiunto il CEO, tuttavia il new business sarà il driver di crescita del 2024.

Nuovi ingressi. Il board, composto da Mottura, Claudia Battani (Head of Trading & Investment) ed Erik Rollini (Managing Director), si è rafforzato con l’arrivo di Boaz Rosenberg, con il ruolo di Chief Operating Officer & Chief Client Officer, il quale arriva dopo tanti anni in Publicis. “Change is good, per le persone e per le strutture”, ha commentato Rosenberg, sottolineando quanto due anni di pandemia abbiano modificato i codici di comunicazione e la relazione con i clienti, diventata ancora più importante che in passato. Un cambiamento ribadito anche da Battani: “la rottura dei silos è la caratteristica principale di EM, così che planning e buying sono ‘on-going’ e possono essere ottimizzati e modificati in tempo reale”.     

Modello operativo. Suddiviso in 6 discipline chiave, il modello operativo di EM vede anche la presenza delle unit Data & Tech e quella Analytics & Insight, guidate rispettivamente da Alexis Petetin e Andrea Pinna, nuovi ingressi entrambi provenienti dall’ufficio di Essence in Uk. A queste si affiancano le unit, già esistenti, Strategy & Planning, guidata da Rollini, Media Solutions & Investment con Battani, e Creative Futures con Luana Giupponi e Andrea Bozzo, dipartimento che oggi vale circa il 25% dei ricavi e potrà superare il 30%.

In crescita anche lo spazio del lavoro consulenziale che vale circa il 10% delle revenue con un modello di business basato sulle persone dedicate. “Diversi clienti italiani, ha spiegato Mottura, dopo la pandemia si sono fatti, e ci hanno fatto, molte domande, soprattutto vedendo quello che facciamo per Coca-Cola e Google”, al punto che una nuova acquisizione non è passata per il consueto processo di gara.

L’agenzia italiana ha aggiunto il team dedicato alla Digital Transformation guidato da Nicola Cappellani, nuovo ingresso (in arrivo da Starcom), ma anche un ritorno, visto che aveva lavorato a fianco di Mottura in Mec dal 2006 al 2017. Oggi, il team italiano di EssenceMediacom conta 200 persone tra le sedi di Milano e Roma e la piccolissima sede di Firenze, aperta proprio per seguire due clienti. Nel corso di quest’anno il turnover è stato decisamente più basso rispetto al passato e ci sono stati circa 30 nuovi ingressi negli ultimi 6 mesi. Sono previsti anche altri reclutamenti, ma saranno sempre funzionali al new business che verrà.

Modello operativo. Suddiviso in 6 discipline chiave, il modello operativo di EM vede anche la presenza delle unit Data & Tech e quella Analytics & Insight, guidate rispettivamente da Alexis Petetin e Andrea Pinna, nuovi ingressi entrambi provenienti dall’ufficio di Essence in Uk. A queste si affiancano le unit, già esistenti, Strategy & Planning, guidata da Rollini, Media Solutions & Investment con Battani, e Creative Futures con Luana Giupponi e Andrea Bozzo, dipartimento che oggi vale circa il 25% dei ricavi e potrà superare il 30%.

In crescita anche lo spazio del lavoro consulenziale che vale circa il 10% delle revenue con un modello di business basato sulle persone dedicate.

“Diversi clienti italiani, ha spiegato Mottura, dopo la pandemia si sono fatti, e ci hanno fatto, molte domande, soprattutto vedendo quello che facciamo per Coca-Cola e Google”, al punto che una nuova acquisizione non è passata per il consueto processo di gara.

L’agenzia italiana ha aggiunto il team dedicato alla Digital Transformation guidato da Nicola Cappellani, nuovo ingresso (in arrivo da Starcom), ma anche un ritorno, visto che aveva lavorato a fianco di Mottura in Mec dal 2006 al 2017.

Oggi, il team italiano di EssenceMediacom conta 200 persone tra le sedi di Milano e Roma e la piccolissima sede di Firenze, aperta proprio per seguire due clienti. Nel corso di quest’anno il turnover è stato decisamente più basso rispetto al passato e ci sono stati circa 30 nuovi ingressi negli ultimi 6 mesi. Sono previsti anche altri reclutamenti, ma saranno sempre funzionali al new business che verrà.

Armida Cuzzocrea

EssenceMediacom presenta il suo modello operativo e la nuova squadra, forte di esperienze internazionali ultima modifica: 2023-09-20T10:48:17+02:00 da Redazione

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