Tra stipendio, premi e bonus guadagnerà molto meno di Sorrell, la cui remunerazione stellare (che ha superato i 70 milioni di £ nel 2015) è stata negli ultimi anni contestata dagli investitori
Lunedì mattina WPP ha ufficializzato la nomina a Chief Executive Officer di Mark Read, nonché quella a Executive Director del Board, come anticipato dalla stampa già venerdì scorso.
Roberto Quarta, che dopo questa nomina tornerà ad essere Non-Executive Chairman, ha spiegato nella nota che “il Board ha condotto una rigorosa selezione di candidati interni ed esterni. Questo processo, accanto alla guida saggia ed efficace di Mark in questi mesi, non ci ha lasciato dubbi sul fatto che fosse lui il leader giusto per l’azienda ed è stato quindi nominato dal Board all’unanimità”.
Mark Read ha dichiarato “Il nostro settore sta attraversando un periodo di cambio strutturale, non un declino strutturale, e se abbracciamo questo cambiamento potremo guardare avanti con successo a un entusiasmante futuro. La nostra missione ora è di rilasciare il pieno potenziale che esiste dentro l’azienda a beneficio dei nostri clienti per accelerare la nostra trasformazione, semplificare la nostra offerta e posizionare WPP per una crescita forte. Per farlo dobbiamo stimolare una cultura che attragga i migliori e i più brillanti: inclusiva, rispettosa, collaborativa, che valorizza la diversità. Sono le persone che rendono speciale la nostra azienda e sono orgoglioso che mi venga data la possibilità di costruire una nuova WPP insieme a loro”.
Andrew Scott, che aveva condiviso il ruolo di Chief Operating Officer con Read, lo manterrà stabilmente come membro chiave del senior management team.
QUANTO GUADAGNERA’ IL NUOVO CEO
Veniamo dunque alla remunerazione del nuovo CEO. Sir Martin Sorrell era noto per i suoi guadagni stellari che complessivamente hanno toccato nel 2015 i 70.4 milioni di sterline, poi scesi a 48.1 nel 2016 e 13.9 nel 2017 per l’andamento negativo del business.
La nota diffusa spiega che Mark Read in accordo con la nuova Compensation Policy approvata dagli azionisti nel giugno 2017 prenderà uno stipendio base di 975mila sterline; un bonus annuale fino al 250% dello stipendio con l’obbligo di convertire almeno il 40% del bonus in azioni per almeno 2 anni; un premio LTPI (long-term incentive plan) pari al 350% dello stipendio sulla base delle performance quinquennali, misurate con i criteri della nuova Compensation Policy; un’indennità di denaro pari al 20% dello stipendio, al netto dell’assicurazione nazionale per i lavoratori, al posto della pensione; un benefit di 35mila sterline all’anno per coprire spese mediche, rischi e altri benefit.
CLAUSOLA DI NON CONCORRENZA
A differenza dell’illustre predecessore, che nemmeno due mesi dopo essere uscito da WPP ha fondato un’altra società, battezzata S4 Capital, e ha acquisito la casa di produzione digitale MediaMonks ‘soffiandola’ alla sua ex azienda, il contratto di Read prevede una clausola di non concorrenza nel settore e l’obbligo di non fare affari con i clienti o di reclutare dipendenti chiave di WPP.
