In corso una revisione della strategia in quattro punti, su cui Wpp aggiornerà il mercato all’inizio del 2026
Nel terzo trimestre 2025, Wpp ha registrato ricavi netti per 2,45 miliardi di £, che hanno comportato un calo organico del 5,9%. Su base rendicontata (3,25 miliardi £), sono calati del 8,4% e del 3,5% a parità di perimetro. Nei nove mesi, il calo organico è invece del 4,8%.
Un risultato che la nuova ceo Cindy Rose ha definito “inaccettabile”, affermando di star affrontando la situazione con una revisione della strategia del gruppo di cui ha appena assunto la guida.
L’analisi dei ricavi per disciplina mostra che le entrate LFL al netto delle spese per conto dei clienti delle Global Integrated Agencies sono calati del 6,2%, con Wpp Media in calo del 5,7% e le agenzie creative del 6,5%. Le agenzie di PR sono calate del 5,9% e le agenzie specialistiche del 2,2%.
A livello geografico, il Nord America è sceso del 6%, il Regno Unito del -8,9%, l’Europa Continentale Occidentale del -4,4% mentre il Resto del Mondo con il suo -5% ha mostrato un miglioramento, con una crescita del 6,7% in India e un calo del 10,6% in Cina.
Sui risultati ha pesato la perdita di alcuni clienti, come Aldi e Merlin Entertainment, oltre al rallentamento egli investimenti delle aziende a fronte di una crescente pressione sul largo consumo, automotive e sul settore governativo. Tech & digital hanno registrato un rallentamento nel terzo trimestre, dopo un primo semestre positivo, mentre l’Healthcare è tornato a crescere. In generale, i primi 25 clienti di Wpp hanno investito il 2% in meno da inizio anno, rispetto al calo LFL del gruppo pari a 4,8%.
Rose ha sottolineato i punti di forza del gruppo di cui è diventata amministratrice delegata il 1° settembre: ««Abbiamo fondamenta solide e gli ingredienti necessari per avere successo. Abbiamo clienti straordinari di lunga data che rappresentano i brand più grandi e conosciuti al mondo, forti capacità e talenti di livello mondiale che spaziano tra media, produzione e creative, alcune delle agenzie più importanti sul mercato, una scala e una portata globali senza pari e tecnologia e partnership tecnologiche leader di mercato che ci offrono un reale vantaggio competitivo. Questa è una piattaforma entusiasmante su cui costruire». Per migliorare le performance la ceo ha detto il gruppo lavorerà per rendere la sua offerta “più semplice, più integrata, potenziata da dati e IA, con prezzi efficienti e progettata per generare crescita e risultati di business per i nostri clienti” migliorando esecuzione e go-to-market, semplificando drasticamente l’organizzazione interna.
Soprattutto Wpp espanderà il mercato di riferimento offrendo soluzioni enterprise e tecnologiche tra le quali la piattaforma Wpp Open Pro, aperta in modalità self service alle imprese di medie dimensioni, ad oggi non servite dalle holding della comunicazione.
La revisione della strategia, in sintesi, si basa su quattro punti: semplificare e integrare l’offerta ai clienti e sfruttare l’IA per generare crescita e risultati di business per i clienti; migliorare significativamente l’esecuzione e costruire una cultura ad alte performance; espandere il mercato di riferimento attraverso soluzioni enterprise e tecnologiche; rafforzare le performance finanziarie attraverso l’efficienza operativa e un approccio disciplinato all’allocazione del capitale. I dettagli completi saranno condivisi all’inizio del nuovo anno.
L’outlook per l’anno completo non può che essere negativo: in base all’andamento degli scorsi mesi e alle previsioni del 4Q, il gruppo prevede un risultato in calo tra il -5,5% al -6% (un peggioramento rispetto alle stime precedenti tra il -3% e il -5%) e un margine operativo intorno al 13%.







