Secondo Massimo Costa, country manager di WPP Italia, l’anno sta procedendo in territorio positivo ma non ci sono certezze a lunga scadenza. Milano potrebbe essere un traino per l’Italia
L’anno sta procedendo in territorio positivo per la holding WPP in Italia, ma il country manager Massimo Costa non si sbilancia su previsioni a lungo termine.
«Ormai ogni mese produciamo per i nostri clienti uno studio, a cura di Roberto Binaghi, sulle condizioni economiche, politiche e sociali del paese perché l’instabilità non ci permette di fare previsioni a lungo termine. Se nel nord Italia ci sono segnali positivi, uno degli aspetti più preoccupanti è lo stato in cui versa il sud. Il divario sta aumentando, e i consumi stagnano. Spero che Milano, che sta vivendo dopo Expo una stagione bellissima, di grande vitalità, possa fare da traino all’intero paese. E’ come se i cittadini si fossero risvegliati quel 1° maggio, apertura di Expo, quando la città fu devastata dai black block e spontaneamente cominciarono a ripulire le strade. Mi auguro che Milano possa avere un ruolo trainante, un po’ come è avvenuto a Barcellona e Berlino».
Costa sottolinea che l’intero settore della comunicazione ormai non è più trendsetter, ma deve limitarsi a leggere con accuratezza la realtà. E finché permane il divario tra nord e sud, donne e giovani non diventeranno protagonisti del mondo del lavoro, o le aziende non recupereranno le risorse per innovare, quotandosi, non si potrà pensare a crescite stabili.
Per quanto riguarda la holding, l’anno procede in linea con le previsioni (+1,4%) con il media in testa tra le aree più redditizie, seguito da ricerche, digital, servizi di marketing, pr e in coda advertising.