Nella sede di Milano allestita una mostra con le opere di 4 artisti di Big Size Art. Mercoledì il vernissage
Think Cattleya, divisione advertising della casa di produzione Cattleya, promuove l’arte contemporanea ospitando la mostra ‘004 | quattro eventi in mostra per big size art’ nella nuova sede di Milano.
La casa di produzione ha dato l’opportunità a 4 giovani artisti del panorama nazionale di allestire lo spazio milanese dell’azienda – uno spazio industriale di 350 mq.
Big Size Art è un’associazione culturale no profit per la promozione di giovani artisti dal 2010.
Gli artisti che hanno allestito la mostra sono Sabrina Casadei (1985), Edith Kia (1981), Marco Pariani (1986) e Raffaele Barbuto (1986). Quotidianità e contemporaneità: Barbuto, Casadei, Edith Kia e Pariani delineano mappature di quello che scrutano, vivono e assorbono quotidianamente, e, come uno specchio, lo ripropongono. A modo loro. Dalle tele stratificate, quasi materiche di Raffaele Barbuto e i nuovi oggetti scultorei, alle grandi tele di Edith Kia: macchie di colore ingrandite, con l’aiuto del digitale per l’occhio dell’artista, che parte dal micro per poi ingrandire un soggetto a lei caro, che rappresenta il suo energico e colorato istinto, nel tentativo di un controllo, con la manipolazione e lo sviluppo della macchia stessa che prende vita attraverso il gesto. Forme e concetti iniziano a delinearsi nell’installazione di Sabrina Casadei, che realizza ad hoc due lavori incisivi e vivaci, per colore e per l’ampio segno, creando paesaggi a prima vista quasi astratti, ma in realtà vissuti da minuziosi dettagli che l’artista inserisce creando altre realtà, spesso definite anche dai titoli che elabora. Con Marco Pariani la figura diviene più evidente, mai del tutto definita, ma le forme e i soggetti sono intuibili: figure umane, figure mitiche, forse travestite, corazzate, con rimandi al passato, dalla biga con le ruote ben delineate, a rimandi dell’infanzia, tra sfondi di ampio respiro e pattern elaborati e dettagliati. La mostra viene presentata mercoledì 28 novembre dalle 19 alle 22 in via Giordano Bruno 7. Rimarrà poi aperta venerdì 30 dalle 18 alle 21 e sabato dalle 11 alle 19.