L’agenzia amplia l’offerta con l’acquisizione di una società di eventi e con una unit che opera nelle digital performance e nella gestione dei marketplace su Amazon. Previsione di crescita 2019 +35/40%
Da agenzia di comunicazione a ‘creative pr house’. In occasione del suo decennale, Spencer & Lewis annuncia una serie di novità, a partire dal restyling del logo e da un posizionamento più netto sul mercato, per arrivare alla concretizzazione di due business unit e all’apertura di una nuova sede a Milano.
La nuova immagine – spiega l’agenzia – riflette i processi di cambiamento in atto, fuori e dentro la realtà aziendale. La tagline ‘Creative PR House’ racchiude in tre concetti la brand identity di Spencer & Lewis e gli elementi chiave dell’operazione: modernizzazione, dinamicità e versatilità.
La strategia di sviluppo per il 2019 comprende la finalizzazione di due nuove etichette, pensate per ampliare l’offerta di business.
Spencer & Lewis diventerà, nel prossimo futuro, il contenitore di un’offerta più ampia, con le pr a supervisionare diverse sigle verticali.
La società ha recentemente chiuso un accordo per l’acquisizione di una società di eventi che, oltre alla specializzazione sugli eventi di stampo tradizionale, assorbirà l’expertise di Spencer & Lewis per gli eventi ad alto tasso di creatività. Sarà presentata nel mese di marzo, in concomitanza con l’apertura dei nuovi uffici di Milano.
Nell’ultimo semestre inoltre, Spencer & Lewis ha concentrato le forze sulla costruzione di una seconda unit che opera nelle digital performance e nella gestione dei marketplace su Amazon che si trasformerà nel terzo trimestre dell’anno in una sigla autonoma.
Per il 2019 l’agenzia prevede una crescita tra il 35 e il 40%.
“Il nostro valore più importante è sempre stato lo spirito pionieristico. Abbiamo sempre fatto il nostro lavoro con una forte impronta creativa, ma senza sentirci degli ibridi. Semplicemente affinando la sensibilità nel cogliere il cambiamento – spiega il presidente Giorgio Giordani -. Il nuovo concept chiude il cerchio dei primi dieci anni di attività e esprime a pieno chi siamo e qual è la nostra direzione”.
Gli fa eco il ceo Massimo Romano: “E’ fondamentale riconoscere il valore di chi lavora per noi, che è il segreto per costruire un team stabile e di valore. Allo stesso modo, dare ampio spazio al rapporto con i clienti ci ha portato a registrare un indice di longevità pari al 90%. Chi prova a darci fiducia, resta con noi a lungo. Una cosa che ci riempie di orgoglio, soprattutto se pensiamo a un mercato fatto spesso di rapporti mordi e fuggi”.