Il format dedicato ai valori di inclusione e sostenibilità quest’anno cresce e si evolve grazie al progetto Road to RFI, un percorso di avvicinamento lanciato a maggio e che porterà fino al weekend della corsa non competitiva, previsto per il 21-22 settembre a Milano
Una piattaforma di comunicazione e di contenuti che possa coinvolgere e trasmettere al meglio i valori di inclusione, sostenibilità e sport outdoor. Questa è la rinnovata value proposition di Run For Inclusion, il format ideato da Uniting Group che torna a Milano il weekend del 21 e 22 settembre per la sua terza edizione.
Anche quest’anno sarà l’Arco della Pace il cuore dell’iniziativa, che riconferma i propri elementi iconici come il pettorale gara, che i partecipanti potranno personalizzare scrivendo un proprio messaggio come manifesto di libertà d’espressione e inclusività, e il percorso di 7.24 km, simbolo di un impegno costante verso i temi propri dell’iniziativa 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno.
«In questi tempi di inclusion e diversity se ne parla tanto e il rischio che determinati valori restino solo parole è forte. Noi vogliamo che l’inclusività non sia solo un qualcosa di cui convincersi razionalmente, ma un valore, un’idea da vivere in primissima persona con il corpo, con le emozioni e con la mente – afferma Denise Lo Piparo, head of esg e membro dall’advisory board di Uniting Group –. Con Run For Inclusion abbiamo voluto creare una piattaforma che possa regalare a tutti l’esperienza di stare al fianco di qualcuno diverso da te, con l’obiettivo di tenere alta l’attenzione non solo i due giorni dell’evento, ma per tutto l’anno».
Grande novità di quest’edizione è infatti “Road to Run For Inclusion”, ovvero un percorso di avvicinamento alla Run, pensato per “allenare” l’inclusione e per raggiungere obiettivi reali.
Il progetto lanciato a maggio è iniziato con tre incontri organizzati presso le sedi di alcuni partner storici di Run For Inclusion come Spazio Libellula, Pane Quotidiano e Confcommercio Milano.
Moderati grazie alla collaborazione dall’Advisory Board di Uniting, gli appuntamenti hanno riunito diverse realtà, aziende, associazioni, stakeholder e istituzioni, attraverso tavoli di lavoro e di condivisione, per far emergere nuove riflessioni d’ispirazione, oltre a dar vita a connessioni per raggiungere insieme, ciascuno alla propria velocità, un mondo più inclusivo.
Spazio poi a settembre al “Progetto Parchi”, sviluppato grazie alla collaborazione di Sport Senza Frontiere (altra realtà che ha sposato l’iniziativa sin dalla prima edizione) ovvero una serie di appuntamenti nei parchi milanesi più periferici all’insegna di sport e divertimento, per prepararsi al meglio al weekend della Run For Inclusion.
“Un traguardo per ogni velocità”: è questo il tema di quest’anno per sottolineare come gli obiettivi, un mondo più inclusivo e la linea del traguardo, possano essere raggiunti coinvolgendo ogni persona e accogliendo ogni velocità.
«Il key visual è stato rivisto per meglio rappresentare il concetto di unicità a 360°. Per poter portare a termine questo lavoro, abbiamo avuto la necessità di un confronto con chi opera tutti i giorni nel mondo dell’inclusione affinché potessimo acquisire tutti gli strumenti per lavorare in modo ottimale ed efficace. Le forme che compongono l’art-work grafico, rispetto allo scorso anno, mostrano iconograficamente le tre tipologie di velocità: Walk, Run e Roll – afferma Marco Mascheroni, executive creative director di All Communication, Part of Uniting Group -. E sono proprio le forme, nostri elementi iconici d’identità del format, ad essere l’esempio dei passi avanti che abbiamo voluto fare per essere davvero inclusivi, perché non ospitavano realmente le diversità e non rappresentavano al meglio le differenti modalità di partecipazione. Per questo motivo le abbiamo riviste, affinché tutti si possano sentire rappresentati e vivere la Run secondo il proprio ritmo».
Confermata anche per quest’edizione la presenza di alcune delle più importanti associazioni no profit italiane, a rappresentare davvero l’inclusione a 360°: AGPD – Associazione genitori e persone con sindrome di Down, AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Sport Senza Frontiere, Fondazione Libellula, UICI – Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Milano, Pane Quotidiano, Still I Rise e Auser Milano.
L’iniziativa sarà, anche per quest’anno, Presented by RDS 100% Grandi Successi e supportata da una Media Partnership con il Gruppo Hearst Italia.