Sir Martin Sorrell ha avuto la meglio sul fronte dell’acquisizione dell’agenzia e casa di produzione digitale MediaMonks per la somma di 300 milioni di euro.
L’accordo è stato annunciato quest’oggi, e sicuramente porterà con sé strascichi legali collegati alla vicenda ‘Sorrel VS WPP’.
A contendere alla S4 Capital di Sorrell la società olandese c’erano infatti, tra le altre, WPP e Accenture, le cui offerte si sarebbero fermate poco sotto i 300 milioni, una somma piuttosto alta considerando che corrisponde a 30 volte i profitti dell’azienda. Sorrell aveva però bisogno di concludere velocemente la prima acquisizione, che secondo WPP sarebbe “illegale” perché manifestamente contro l’accordo confidenziale contratto tra il network e il suo fondatore ed ex ceo.
WPP aveva minacciato Sorrell che, se avesse proceduto con l’acquisizione, gli sarebbero stati trattenuti i 20 milioni di sterline del bonus d’uscita.
Il manager pochi giorni fa ha scritto agli azionisti della S4 Capital di permettergli di emettere azioni per finanziare con 1 miliardo di sterline le future acquisizioni.
Aggiornamento ore 11 (l’articolo è stato editato): l’accordo è adesso ufficiale, come riporta anche la page intro del sito di Mediamonks.
