Omnicom e Interpublic hanno annunciato di aver ottenuto il via libera dalla Commissione australiana per la concorrenza e i consumatori (ACCC) per l’acquisizione di IPG da parte di Omnicom.
Con il via libera dell’antitrust australiano salgono a 14 le autorizzazioni sulle 18 necessarie per il closing dell’operazione, così che i gruppi si dicono “saldamente sulla buona strada” per completare l’operazione nella seconda metà del 2025.
Secondo il comunicato di Omnicom, “la proposta di fusione reinventerà l’industry del marketing, inaugurando una nuova era di crescita per i suoi dipendenti, offrendo risultati eccellenti ai clienti e generando un valore significativo a lungo termine per gli azionisti”.
Secondo quanto riportava PRWeek nel maggio scorso, Omnicom aveva tagliato 3mila posti di lavoro nel 2024, starebbe riducendo l’organico globale di poco meno del 3% con l’obiettivo di una riduzione del 10% nelle retribuzioni del personale in vista dell’acquisizione di IPG.