Lo scorso novembre il Consiglio Ministeriale dell’Agenzia Spaziale Europea ha stanziato 16,9 miliardi di euro, per i prossimi tre anni, destinati a finanziare le attività aerospaziali. Una cifra che testimonia la centralità del settore space e che lascia intravedere ulteriori opportunità per le aziende interessate ad investire nella new space economy.
E’ in questo contesto che, Ogilvy Orbiter, la divisione di Ogilvy specializzata in New Space Economy, per rafforzare la propria offerta ha stretto una partnership con G-nous, azienda specializzata in progetti di open innovation in ambito tech e space.
La partnership ha già prodotto primi tangibili risultati: le due realtà hanno infatti unito le forze per supportare il neonato Dipartimento della Commercializzazione dell’ESA in diverse attività di dissemination e outreach.
«La new space economy – spiega Roberta La Selva, ceo di Ogilvy Italia – è oggi una realtà esistente anche per chi opera nel nostro settore. Continuiamo a studiare e monitorare questo comparto in evoluzione, un territorio estremamente interessante per lo sviluppo di progetti innovativi e linguaggi nuovi per i brand più coraggiosi. La partnership con G-Nous ci dà la possibilità di affiancarci ad una società altamente qualificata e di arricchire l’offerta di Ogilvy Orbiter a servizio dei clienti che verranno. Insieme, siamo pronti a decollare».