Martin Sorrell sta già pensando a “ripartire di nuovo”. Lo riporta il Financial Times che ieri ha assistito all’intervento del manager alla conferenza Techonomy di New York, prima uscita pubblica a meno di un mese dall’uscita forzata da WPP.
Sir Martin, significativamente, ha definito la sua uscita dal gruppo da lui fondato “un’estrazione” e ha annunciato una nuova discesa in campo: testualmente, “I’m going to start again. I’m not going into voluntary or involuntary retirement.”
Sir Martin dunque in pensione non ci andrà, né volontariamente né involontariamente. Del resto nell’accordo di uscita dal gruppo da lui fondato 33 anni fa non ci sono clausole di non concorrenza.
Sorrell ha detto che l’aver lasciato il gruppo gli ha dato una prospettiva migliore su quali siano i settori che crescono e si adattano meglio e quelli che invece sono frenati dai problemi delle strutture ‘legacy’, ormai consolidate, a unire dati, tecnologia e creatività.
Tuttavia non è impossibile che anche queste agenzie si possano reinventare. Negli ultimi tempo tanti clienti gli hanno chiesto quale sia oggi il “nuovo modello di agenza”.
Quale sarà lo scopriremo più avanti, ha promesso, senza aggiungere dettagli sui nuovi progetti.