Una forte crescita dei ricavi nel 2021 (+ 36%) per la holding che controlla Rebold Antevenio e si occupa in maniera sempre più integrata dei servizi di marketing che connettono i brand ai consumatori. In evidenza le attività di digital innovation, mentre gli USA diventano il mercato principale (46%) del gruppo
ISPD, la holding internazionale che controlla Rebold Antevenio di cui è ceo Andrea Monge e Fernando Rodés executive chairman, ha annunciato di aver chiuso il 2021 con un utile pro-forma pari a 121.7 milioni di euro, +36% rispetto all’anno precedente, con un incremento di oltre l’80% dei servizi media digital.
L’area publishing, che include le 4 properties verticali di Antevenio (viaggi, moda, istruzione e lifestyle), è cresciuta del 20%. Gli Stati Uniti sono diventati il mercato principale, con un giro d’affari che vale il 46% rispetto a quello complessivo sviluppato.
L’America Latina rappresenta attualmente il 34% del business, in crescita di 4 punti percentuali. Il maggior volume di attività nelle Americhe è dovuto alla ripresa più rapida della regione. Il peso relativo dell’Europa rappresenta ora il 20%.
Tra le decisioni sensibili, influenti in diversa misura sul bilancio del 2021 appena reso pubblico, oltre alla fusione tra Rebold e Antevenio del settembre del 2020, c’è senza dubbio l’acquisizione di Happyfication, la società statunitense di data intelligence e marketing cognitivo, avvenuta nel corso del 2021.
L’idea dei vertici dell’azienda è quella di continuare a promuovere joint venture, investimenti e iniziative che consentano al Gruppo di creare costantemente valore e sviluppare in modo olistico soluzioni innovative in grado di soddisfare la sempre nuova domanda di consulenza che il mercato esprime.
«I risultati che abbiamo raggiunto – ha affermato Andrea Monge – confermano la nostra capacità di prevedere le esigenze dei clienti nell’ecosistema complesso di oggi. La nostra solidità finanziaria e la diversità dei nostri servizi, nonché gli investimenti e i processi di integrazione che abbiamo intrapreso, ci consentiranno di continuare a rafforzare la nostra leadership».
Fernando Rodés ha aggiunto: «Stiamo assistendo a una digital transformation sempre più rapida del mondo aziendale e abbiamo dimostrato di saper stare in prima linea nel governare questi processi. In questi mesi sono emerse opportunità di business che prima non esistevano e il nostro posizionamento ci aiuta a rafforzare le relazioni con i nostri clienti e guidarli in questa nuova era».
Alessandro Volpi, ceo di Rebold Antevenio Italia, conclude: «Confermiamo anche per la filiale italiana il trend positivo intrapreso da ISPD. Al consolidamento del business tradizionale abbiamo integrato con successo nuove soluzioni e servizi che ci permettono di essere sempre più a contatto con i nostri clienti».