Presentata ieri sera alla Triennale di Milano la partnership tra i due gruppi che fa leva sul trend che assegna alla musica un ruolo sempre più centrale e strategico per la comunicazione.
Dopo la nuova edizione della ricerca Fans.Passions.Brands. rilasciata nei giorni scorsi da Havas Sport Entertainment, ora Havas Village sigla con Universal Music un accordo di partnership a livello globale per facilitare l’incontro tra brand e musica. Havas Village – realtà che unisce sotto un unico tetto le agenzie del gruppo, creative e media – crede che la musica possa giocare un ruolo sempre più centrale e strategico nell’ambito della comunicazione commerciale.
“La partnership si svolge attraverso un unico punto di contatto in Havas Village, un facilitatore e responsabile della conduzione d’orchestra”, spiega Stefano Spadini, CEO Havas Media, per il quale la musica in comunicazione “si può usare di più e meglio”. Per fare un esempio, Spadini ricorda il recente ritorno in comunicazione di Danette con il vecchio jingle che “riattiva l’associazione immediata tra brand e prodotto, riportando il jingle a elemento chiave – ancor più se pensiamo all’ottima annata della radio – nella sua evoluzione quale ‘sound identity’ della marca”.
L’accordo con Universal Music, che è attivo a livello globale, permetterà ad Havas Village di avere accesso anche all’area della musica live, ambito questo che ha una sempre maggiore vitalità, oltre a mettere a servizio delle aziende clienti gli asset Paid, Owned, Earned e Shared che ruotano attorno al mondo musicale.
Quanto alla remunerazione, Spadini sottolinea che in questo caso non si tratta di “un toolkit o di un software, ma di vero e proprio progetto artistico, ciascuno diverso da tutti gli altri, quindi non esiste un modello di remunerazione a priori e uguale per tutti”.
Per Alessandro Massara, CEO di Universal Music Italia, la partnership “è un grado di creare valore per tutti quei brand che necessitano di attrarre i propri clienti e sviluppare con loro una solida relazione”.