Si è conclusa oggi l’operazione di aumento di capitale e di emissione del prestito obbligazionario convertibile di H-Farm. Le nuove risorse utilizzate per la messa a regime della business unit Education e nella crescita della divisione Innovation
Con il raggiungimento del tetto massimo previsto di nuova finanza pari a 20 milioni di euro, si è conclusa oggi l’operazione di aumento di capitale e di emissione del prestito obbligazionario convertibile di H-Farm, presentata lo scorso 28 ottobre e finalizzata al reperimento di risorse per la realizzazione del Piano Industriale 2020-2024.
Le nuove risorse, superiori alle previsioni di piano fissate in 15 milioni di euro, verranno utilizzate per la messa a regime della business unit Education, anche attraverso lo sviluppo di tecnologie per l’insegnamento da remoto, e nella costante crescita della divisione Innovation, per supportare le aziende nella loro trasformazione digitale.
“Siamo estremamente soddisfatti del risultato raggiunto che supera di molto le nostre aspettative, ottenuto in tempi rapidissimi, grazie al sostegno di nuovi investitori e dei soci esistenti che hanno confermato la loro fiducia nel nostro progetto e nella nostra visione di futuro. Si chiude con questo traguardo positivo un anno estremamente complesso ma che ha segnato un’importante milestone con l’apertura del Campus – dichiara Riccardo Donadon, fondatore di H-Farm – Ora lavoreremo con ancora più determinazione per raccogliere quanto fin qui seminato. Ci aspetta ancora un 2021 in salita ma già dal 2022 raccoglieremo i primi risultati, puntando sullo sviluppo della divisione Education che ora ha gli spazi adeguati per crescere e con le conferme che arrivano dalla parte Innovation, con le attività legate alla Digital Trasformation per le aziende diventate più che mai cruciali dall’attuale contingenza”.
A seguito della chiusura dell’operazione, il principale azionista resta Riccardo Donadon con il 15.85% di azioni seguito da Servizi CGN con il 13,37% e da Giuseppe Miroglio con il 9,11%.