Il Next Generation EU è la grande occasione del paese, a patto che alla ‘quantità’ degli investimenti corrisponda la ‘qualità’ della comunicazione. La visione dell’Advisory Board WPP Italia TEH Ambrosetti
Se non ora, quando? Per Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House – Ambrosetti, così come per tutto l’advisory board WPP Italia | The European House – Ambrosetti, quella del Next Generation EU è la grande occasione del paese, quanto, se non più, lo fu il Piano Marshall alla fine della Seconda Guerra Mondiale per cercare di raddrizzare le molte storture accumulate in un ventennio di mancata crescita (+0,2%) e senza innovazione, ha detto De Molli.
Per cogliere l’occasione sarà anche necessario investire adeguatamente nella comunicazione del brand Italia per valorizzare molte delle competenze distintive del paese, indirizzando le scelte del futuro su digitale e sostenibile. Adeguatamente, per De Molli e l’Advisory Board non significa solo ‘quantità’ di investimenti, ma soprattutto qualità della comunicazione.
L’Advisory Board ha elaborato una visione strategica inclusiva in grado di “fertilizzare” la stragrande maggioranza dei settori italiani, facendo leva sui valore dell’eccellenza e della qualità della vita italiana, con 4 proposte dedicate al settore della comunicazione.
Investire adeguatamente per ribaltare la percezione, sia interna che esterna, attraverso campagne di comunicazione mirate, pianificate e sostenute da enti pubblici in collaborazione con player privati della comunicazione e dei settori industriali per la promozione internazionale.
Formare, fin dalla scuola, sull’importanza del “saper comunicare”, compresi gli effetti negatici di una cattiva comunicazione incentrata su linguaggi ostili e fake news.
Stimolare una maggiore collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nella promozione turistica del paese, superando le frammentazioni e comunicando una visione del brand Italia più moderna.
Valorizzare il PNRR anche attraverso campagne di comunicazione ad hoc.
Il bivio cui si trova il paese, ha detto De Molli, è decisivo per rendere l’Italia ‘Future Ready’ attivando il potenziale per la crescita che deriva dal PNRR, altrimenti “se dovessimo tornare nel tran tran pre-Covid” il paese rischia di recuperare i livelli del 2019 tra 20 anni.
Comunicazione autentica e capace di vendere, ha sottolineato Simona Maggini, Country Manager di Wpp, appoggiandosi ai risultati del Brand Asset Valuator che restituiscono un’immagine dell’Italia intrisa di stereotipi negativi. Immagine che, sul palco del Forum, in qualche potrebbero contribuire a ribaltare gli interventi dei giovani imprenditori, da Jacopo Sebastio, Founder & CEO Velasca, a Lisa Di Sevo, President SheTech Italy, giusto per restare a cavallo tra tradizione del bello fatto bene e innovazione digitale.