Il manager, uscito pochi mesi fa da Publicis Groupe, punta a mettere la creatività e il talento al centro dell’agenzia. Intanto sotto la guida di Bianchi e Bozza Fcb ha già acquisito 7 nuovi clienti
Dopo aver lavorato per oltre un decennio in Leo Burnett (Publicis Groupe), in ultimo come global client leader per FCA, Giorgio Brenna entra in Fcb Milan con il ruolo di amministratore delegato.
La nomina conferma la volontà del network IPG – di cui Fcb fa parte – di investire nel mercato italiano dopo gli ingressi dello scorso novembre di Fabio Bianchi e Francesco Bozza (anch’essi provenienti da Leo Burnett), rispettivamente come managing partner e chief creative officer.
Gli obiettivi di crescita sono ambiziosi, come spiegato dallo stesso Brenna nella conferenza stampa di ieri: «Puntiamo a competere con le grandi agenzie. Al momento Fcb non è nemmeno tra le prime 15 sigle italiane, vogliamo entrare nella top 5 anche se ci vorrà del tempo».
La ricetta secondo Brenna – che ha spiegato di aver accettato l’offerta di Fcb dopo un “lungo corteggiamento” da parte del ceo mondiale Carter Murray, con cui in passato aveva lavorato insieme – è quella di puntare sui talenti e sulla creatività: «Oggi si parla molto di tecnologia – ha detto il manager – ma l’innovazione nasce sempre dal cervello umano. Vendiamo creatività e per questo come agenzia dobbiamo rimettere il talento umano al centro».
Dal punto di vista organizzativo Fcb, che attualmente è composta da circa 50 persone (Brenna ha escluso tagli), punterà su un core staff interno e in caso di necessità andrà a reperire expertise esternamente, anche al di fuori dal gruppo IPG. Tra l’altro, Brenna ha escluso la creazione in Italia di una figura di coordinamento di tutte le agenzie del network (una sorta di country manager). Tutte le strutture continueranno a operare in modo indipendente e a riportare all’headquarter di New York.
Intanto Fcb sotto la guida di Bozza e Bianchi negli ultimi mesi ha già dimostrato di poter competere sul mercato registrando una crescita del giro d’affari del 25% grazie a 7 nuovi clienti acquisiti negli ultimi 6 mesi: Samsung (progetto PizzAut App), Pittarosso, A2A, Credit Agricole, Carrera e altri 2 che verranno annunciati nelle prossime settimane.
Il new business si concentrerà in alcuni settori in particolare, tra questi spicca quello dell’alimentare. Da sottolineare che Brenna non potrà lavorare su FCA per un anno, come concordato con l’uscita dal gruppo Publicis.
Carter Murray, ceo mondiale di Fcb, ha commentato: “Giorgio Brenna è uno dei manager più influenti nel settore della comunicazione in Italia ed è un amico da 13 anni. Il suo arrivo è per noi un risultato importante e questo cambio di leadership è il compimento di una continua crescita e del successo dell’agenzia. E’ un talento eccezionale che ha grande forza di volontà e il dinamismo di guidare una squadra affermata che include Fabio e Francesco e sono entusiasta di veder fiorire la nuova agenzia sotto la sua cura”.