Publicis Groupe ha pubblicato i risultati del 1° semestre e del 2° trimestre con dati che fanno ben sperare, tant’è che ha alzato le previsioni di chiusura d’anno tra il +6% e il +7%, due punti in più rispetto alle stime di aprile che erano del 4-5%.
La crescita del secondo trimestre è del +21% e anche la crescita organica raggiunge le 2 cifre con +10.3%, pur confrontata con quella dello stesso periodo dell’anno scorso che era del +17,1%.
In tutte le aree geografiche il risultato è stato positivo, con Usa a +10,1%, come per l’Europa (+10.1%) e l’Asia a +6,5%, con la Cina che è restata lo stesso in positivo nonostante i lockdown.
In particolare Publicis Sapient e Epsilon hanno registrato una crescita del +19.1% e +13.7%.
Tra il new business acquisito nel periodo ci sono il media globale di AbInBev e di Norwegian Cruise, il media di McDonald’s e di KFC negli Usa, la creatività globale di Siemens, il media in Cina di Pepsi, il media in Francia e Uk di Lvmh.
Arthur Sadoun, chairman e ceo di Publicis Groupe, ha dichiarato «Il primo semestre 2022 è arrivato ai massimi storici per il Gruppo su tutti i KPI. La crescita dei ricavi netti nel primo semestre è stata del +19,1%. Su base organica sono del +10,4%, ovvero +11,3% su base triennale, rispetto ai livelli pre-pandemia. Dopo un buon inizio d’anno, abbiamo registrato nel secondo trimestre un aumento del +21% dei ricavi netti e una crescita organica del +10,3%, ben oltre le aspettative. Ci sono 3 motivi dietro a questo risultato: una crescita solida in tutte le regioni, l’accelerazione di Publicis Sapient e Epsilon, che confermano la nostra capacità di catturare lo spostamento degli investimenti dei clienti verso data, tecnologia e digital business transformation; ultimo ma non ultimo, abbiamo beneficiato della crescita del new business dopo tutte le acquisizioni avvenute nel 2021».