Il mobile advertising ha delle possibilità immense ma è ancora una leva poco sfruttata, per quanto in crescita esponenziale. In questo mercato, ai centri media spetta l’onere e l’onore di studiare i formati e le strategie più efficaci, offrendo non solo ai clienti ma a tutto il mercato un supporto ‘educational’, e recentemente l’hanno fatto sia Vivaki (Publicis Groupe) che Airwave, la divisione mobile di Omnicom Media Group. Utilizzando molto propriamente delle app.
Ha coinvolto per 14 mesi 26 tra aziende ed editori (tra cui Coca-Cola, GM, P&G, Tremor Video e USA Today) e 20 milioni di utenti il progetto di ricerca The Pool, nato all’interno di Vivaki per individuare le migliori soluzioni per l’advertising digitale.
E ha prodotto una app scaricabile su Google Play e Apple Store chiamata ‘The Pool – The Tablet Lane’ che illustra le evidenze della ricerca in modo accessibile e anche divertente.
Tra queste sono stati individuati i migliori formati da usare sui tablet: ‘Banner to Full Page’ che garantisce engagement, ‘Pre-roll with Overlay’ che permette agli utenti di interagire con la pubblicità senza lasciare il video mentre i ‘Rich Media Interstitial’ sono stati definiti come ‘annunci stampa nell’era del tablet’ per la loro capacità di coinvolgere.
In Omnicom Media Group Australia invece la divisione mobile Airwave ha invece lanciato un’app per smartphone e tablet in collaborazione con Google (qui in versione Android e Apple).
L’app, utile sia ai clienti che allo staff dell’agenzia, aggrega le ultime notizie del settore, le ricerche e i case study e li rende fruibili agli utenti in tempo reale.
Quattro le sezioni: ‘What’s hot in mobile’ con le news, ‘Winning with mobile’ con i case study, ‘ The full face value of mobile’ con le ricerche e ‘Tools and tactics’ per individuare gli strumenti più adatti agli obiettivi aziendali.
