La transazione dovrebbe essere conclusa nel corso del mese prossimo
La società di consulenza Capgemini ha annunciato di aver acquisito l’agenzia full service digitale Doing per espandere ulteriormente le capacità della sua offerta digitale anche in Italia e allineare il nostro mercato alle ambizioni globali di Capgemini Invent, la nuova unit dedicata alla trasformazione digitale che settimana scorsa in Francia ha visto l’acquisizione dell’agenzia
June 21.
“Quello di Doing è un team multidisciplinare, dallo spirito imprenditoriale e con un impressionante portfolio di clienti, tutti altamente complementari con il nostro gruppo”, ha dichiarato Oliver Sevillia, membro del Group Executive Board e ceo della Strategic Unite europea di Capgemini.
Fondato nel 2015 dal merger di Dnsee, Hagakure e Banzai Consulting, Doing è organizzato intorno a 3 practice – tecnologia, contenuti e media, insight ed esperienza – si legge nel comunicato della struttura consulenziale, con un team di oltre 200 persone e più di 50 clienti tra cui ALD Automotive, L’Oréal e Lavazza.
“In Doing siamo riusciti a mettere insieme le specializzazioni chiave di analisi dei dati, service design, creatività, contenuti e tecnologia per supportare i clienti nelle loro attività di marketing, comunicazione e trasformazione digitale. Far parte di Capgemini ci permetterà di espandere i nostri servizi a livello globale, il che è un vantaggio non solo per noi ma soprattutto per i nostri clienti”, ha commentato Diego Chiavarelli, ceo di Doing.
La transazione dovrebbe essere conclusa nel corso del mese prossimo. Di una possibile acquisizione di Doing si parlava da un paio d’anni e per qualche temo i rumors avevano dato WPP come principale interessato.
Dopo aver chiuso il 2017 con 28 milioni di euro di ricavi (+12%), Doing quest’anno punta a superare quota 30 milioni.
La digital consultancy agency questa estate aveva annunciato una riorganizzazione, operativa dai primi giorni di luglio, per rispondere più velocemente alle richieste dei clienti (vedi la notizia).