Tra le menti più brillanti della pubblicità e veterano del settore, Jacques Séguéla – 90 anni compiuti a febbraio – verrà premiato ai Cannes Lions con il Leone di San Marco alla carriera.
Oltre alle migliaia di campagne firmate per brand come Air France, Apple, Carrefour, Citroën, Louis Vuitton e Microsoft, ha diretto campagne politiche di successo come quelle per l’ex presidente francese François Mitterrand: suo lo slogan del 1981 “Le Force Tranquille” e sette anni dopo “Génération Mitterrand”.
Ha inoltre scritto numerosi bestseller sulla pubblicità, come il celeberrimo “Non dite a mia madre che faccio il pubblicitario… Lei mi crede pianista in un bordello”.
Dottore farmacista, Séguéla a 25 anni scopre di aver sbagliato strada e, dopo aver fatto il giro del mondo in auto, scrive il suo primo libro “La Terra è Rotonda”, che vende 150.000 copie. Prova anche la strada del giornalismo, ma dopo poco incontra Bernard Roux con cui fonda l’agenzia Roux Séguéla, il cui primo lavoro mostra presidente francese Pompidou al timone di un motore Mercury nella baia di Saint Tropez con titolo ‘Grab the Express and take off’. Quando si uniscono Alain Cayzac e Jean-Michel Goudard, l’agenzia diventa RSCG, poi Euro RSCG e infine Havas.
Jacques Séguéla terrà un seminario venerdì 21 giugno in cui racconterà storie e lezioni apprese durante la sua 60ennale carriera.
«La parola è abusata, ma Jacques è un’icona. È audace, appassionato e creativo – e tutto questo con un enorme senso di calore e umorismo» dice di lui Philip Thomas, Presidente di Lions. Il suo primo leone l’ha vinto nel 1975 quando il festival era ancora basato a Venezia con una campagna per Aéroports de Paris.
“Dopo 60 anni di festival, ho visto questo settore evolversi ogni decennio, ma una cosa non è mai cambiata: la pubblicità è, è stata e sarà sempre una questione di idee. Ho avuto il grande onore di lavorare tutta la mia vita non per vendere prodotti, ma per rendere le marche eterne e l’adoro. Sono commosso dal ricevere questo premio e lo condivido con tutti i miei colleghi creativi che sostengono le loro idee, scelgono l’ottimismo e danno alle marche l’unica cosa che le terrà in vita: un’anima” ha commentato Séguéla.
