NIQ Linkontro 2024, l’impatto dell’intelligenza artificiale sul largo consumo

Da sx Matteo Bonù, Food Industry Leader NIQ, e Stefano Galli, chairman Linkontro

A chiudere la tre giorni de Linkontro, l’evento per il mondo del largo consumo organizzato da NIQ, è stata un’analisi sull’impatto dell’intelligenza artificiale sul settore del largo consumo, a cura di Stefano Galli, chairman dell’evento.

Galli ha sottolineato come, paradossalmente, l’IA permetterà una “umanizzazione” della comunicazione end to end coi propri clienti, permettendo alle aziende di raddoppiare l’efficienza dei processi di comunicazione, con impatti positivi sulla soddisfazione dei clienti finali. Secondo NIQ, l’applicazione della GenAI al settore dell’innovazione di prodotto e dei processi comporterà un cambio di velocità nonché di varietà. Per le piccole e medie aziende sarà più facile e veloce attivare campagne virali.

I retailer (online e offline) grazie ad iniziative di retail media, retail consumerization e virtual shopper assistant avranno inoltre impatti positivi sul customer journey. Inoltre, grazie all’IA si affacceranno al largo consumo nuovi player: le aziende tech, che offriranno servizi di shopper assistant e product search più sofisticati e i social media, che con le loro piattaforme di social commerce dreneranno volumi dai canali di vendita classici.

NIQ ha sottolineato due rischi: fare scelte azzardate, che si può evitare utilizzando grandi volumi di dati di alta qualità, provenienti da fonti diverse e integrate, e problematiche legate alla sicurezza dei dati e privacy. Infine è importante costruire, sperimentare e consolidare le competenze della GenAI avvalendosi di esperti e promuovendo la diversity di pensiero.

Matteo Bonù, Food Industry Leader NIQ, che ha inoltre esplorato il futuro del commercio digitale con l’applicazione dell’AI. NIQ suggerisce, alla luce dei dati raccolti, di impiegare questa tecnologia per personalizzare, velocizzare, integrare e automatizzare, aree in cui la GenAI aiuterà a fronteggiare la frammentazione del mercato. Davanti alle perplessità sull’impatto dell’AI sul lavoro, è importante continuare ad investire nelle persone affinché siano pronte ai cambiamenti in atto, considerando l’AI come una tecnologia collaborativa, un collega con cui lavorare sinergicamente, piuttosto che un semplice strumento a cui delegare il lavoro.

Alla 39a edizione de Linkontro, intitolata “Immaginando Nuove Imprese. Visioni, Valori, Competenze” e svoltasi presso il Forte Village Resort in Sardegna, hanno partecipato oltre 911 persone, 278 aziende e 644 manager che hanno ascoltato le parole di 40 relatori per più di 735 minuti di conferenze.

NIQ Linkontro 2024, l’impatto dell’intelligenza artificiale sul largo consumo ultima modifica: 2024-05-22T12:07:42+02:00 da Redazione

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