La nuova società è un open innovation network che mette in rete le competenze in comunicazione delle agenzie Fandango Club, Gas Communication, Nautes e Vangogh
AIM Group International, specializzata in congressi, eventi e comunicazione, annuncia la creazione di una nuova società del Gruppo. Si tratta di AIM Communication, un open innovation network dedicato alla comunicazione, alla brand activation e alle tecnologie digitali.
A guidare la nuova struttura sono Patrizia Semprebene Buongiorno (presidente), Gianluca Scavo (ceo) e Nicola Sciumè (consigliere delegato).
AIM Communication mette a disposizione le competenze dell’agenzia di comunicazione Vangogh, già parte di AIM Group; di Fandango Club, gruppo specializzato nella creazione di format per eventi, comunicazione dal vivo, broadcasting e digital entertainment; di Nautes, società di design digitale, fondata come spin-off universitario innovativo; di Gas Communication, agenzia di comunicazione specializzata in digital PR e media relation.
“Abbiamo individuato sul mercato le migliori aziende che offrono soluzioni integrate e complementari, stabilendo partnership win-win e dando vita a un network senza precedenti di aziende creative, professionisti ed esperti. Siamo davvero orgogliosi di essere arrivati a questo accordo – ha spiegato il ceo Gianluca Scavo -. La nostra visione di lungo termine prevede di ampliare ulteriormente l’azienda, grazie a nuove partnership strategiche con altre società e professionisti. Questo consentirà ad AIM Communication di essere più efficace, di distinguersi sul mercato e di evolversi in relazione alle esigenze dei clienti e alle opportunità commerciali”.
“AIM Communication opererà come una start-up con l’obiettivo di stimolare la trasformazione digitale, fungendo da incubatore di nuove idee di business, con un approccio strategico e integrato. L’attuale crisi internazionale non ha fermato i nostri piani, al contrario li ha accelerati. Nei momenti difficili, occorre essere ancora più determinati e concentrati che mai. Desideriamo liberare la nostra immaginazione, lasciare la nostra comfort zone e le procedure, visioni e ruoli professionali consolidati per reinventare ogni giorno la nostra professione con creatività e coraggio” conclude Patrizia Semprebene Buongiorno.