Ci sono anche Luca Lorenzini e Luca Pannese, co-founder di Small, tra i protagonisti di ‘Kill Your Darlings’, documentario sull’industria della creatività e i talenti che la arricchiscono.
Il documentario sarà presentato mercoledì 22 giugno, alle 17:30 nello spazio Terrace Stage del Palais, con la sponsorizzazione di Togetherr, piattaforma progettata per costruire, grazie all’AI, dream team creativi al lavoro per brand innovativi.
Togetherr è nata a inizio anno dall’incontro della piattaforma per freelance Fiverr con Amir Guy, ex Grey Israel, oggi general manager della piattaforma.
L’algoritmo che la contraddistingue, battezzato ‘Creative Genome’ costruisce team virtuali talenti indipendenti di alto livello e li connette con brand e agenzie per singoli progetti. Praticamente un ‘fanta-advertising’, ma non per gioco e in cui i talenti creativi scelgono se lavorare o meno su un progetto.
Togetherr conta circa 30 agenzie indipendenti di piccole dimensioni e oltre 1.100 veterani dell’adv e protagonisti dell’industry, con una bella quota femminile prevalente (56%).
Secondo Guy, Togetherr potrebbe addirittura rimpiazzare il modello corrente ‘agency-of-records’, consunto dagli anni.
Nel documentario, da un’idea originale di Per Pedersen (funder di By The Network, network globale di agenzie indipendenti), con la regia di Christian Bonke e Adam Bonke, oltre ai creativi di Small, si susseguono tra gli altri Anselmo Ramos, Bianca Guimaraes, Greg Hahn, Mo Said, Rob Reilly, Jessica Spence, Fernando Machado, Germany Lancaster, Karin Onsager-Birch, Trevor Robinson OBE, João Coutinho, Cindy Gallop e Scott Galloway. Il tutto visto attraverso gli occhi spalancati – e i dubbi – di Anouk Jans, giovane direttrice creativa in cerca di risposte e di cambiamenti positivi.
