Dopo il lancio negli Stati Uniti approda in Italia il programma Conscious Advertising Project di Channel Factory, iniziativa volta a favorire lo sviluppo di un ecosistema della pubblicità digitale più inclusivo.
A fronte del problema delle keywords e block-list che troppo spesso penalizzano i creator LGBT+, Channel Factory vuole assicurarsi di non escludere nessuno, sostenere inclusività e rappresentatività, includere nelle pianificazioni pubblicitarie i creator che lavorano per un’evoluzione positiva della società.
Sono state dunque riviste, a livello globale, tutte le block list in tutte le 39 lingue gestite da Channel Factory e individuate keyword legate alle tematiche DEI per creare liste realmente inclusive.
In Italia, successivamente, è stato creato un database di video content creator italiani che verranno inclusi nelle pianificazioni di Channel Factory per le campagne di video advertising su YouTube. La selezione dei primi 100 canali è stata condotta in collaborazione con la no profit Diversity, con 2BReasearch e un gruppo di ricercatori dell’Università Cattolica, esperti di comunicazione mediale, politiche della rappresentazione e dinamiche di costruzione del discorso sociale.
Infine Channel Factory proporrà ai propri clienti e partner di includere nelle loro pianificazioni i canali YouTube dei creator individuati, favorendone la monetizzazione. Gli advertiser, inoltre, beneficeranno di una maggiore diffusione del proprio messaggio raggiungendo e intercettando, in modo sicuro e controllato, nuove audience. Il progetto prenderà forma nel corso di tutto il 2022 con diverse iniziative e un evento nella prima parte dell’anno.
“Il settore della comunicazione sta vivendo un momento molto delicato e di grandi cambiamenti: i consumatori e le consumatrici, attraverso scelte sempre più consapevoli e attente, stanno mandando precisi messaggi ai brand. I brand stanno raccogliendo e accettando questi input. Ora tocca all’industry dell’advertising compiere un importante passo nella stessa direzione. Abbiamo la possibilità di dare un reale contributo per cambiare una situazione che genera discriminazioni non più tollerabili e avere un reale impatto sulla società in cui viviamo”, dichiara Luca Di Cesare, Country Manager di Channel Factory per l’Italia. “Con il Conscious Advertising Project, Channel Factory vuole affrontare gli squilibri delle attuali pratiche di planning richiamando l’attenzione dell’industry sui temi DEI per creare un ambiente online più inclusivo e più sano per chi gestisce le inserzioni, chi consuma e chi crea contenuti. Il Conscious Advertising Project è un progetto di valore e concreto che non solo permetterà a creator, fino ad oggi esclusi/e, di monetizzare i propri contenuti ma permetterà a chi fa le inserzioni di poter contare su una maggiore amplificazione dei propri messaggi raggiungendo anche le nuove audience dei e delle content creator”.