La tech company presenta al mercato la soluzione tecnologica nata per garantire a editori e advertiser un’autonomia totale sul processo di creazione e pianificazione delle campagne di branded content
Evolution Group ha presentato a IAB Forum la nuova piattaforma proprietaria CR Manager.
Frutto di un lavoro di sviluppo durato oltre 3 anni, CR Manager nasce per permettere a editori e advertiser un’autonomia totale sul processo di creazione e pianificazione delle campagne di branded content.
«Come technology partner abbiamo sempre mantenuto un focus costante sulla tecnologia, che ci ha portato a creare uno strumento con cui vogliamo rivoluzionare il mondo del branded content – afferma Paolo Caldara, head of programmatic di Evolution Group –. CR Manager, basandosi sul targeting semantico, permette agli utilizzatori di intercettare anche le audience più difficili da raggiungere, disperdendo allo stesso tempo meno budget rispetto ad un’attività di branded content classica».
Agendo tramite determinate keyword, infatti, la nuova soluzione tecnologica consente di affinare e indirizzare al meglio il messaggio pubblicitario, lavorando e integrando all’interno della piattaforma anche Content Revolution, prodotto di punta dell’offerta di Evolution Group.
Tre le tante potenzialità, all’interno di CR Manager vengono gestiti tutti quei passaggi che normalmente richiedono lunghi periodi di lavorazione, come la scelta della tipologia di contenuti da utilizzare, il periodo di pianificazione, l’attivazione della campagna, la valutazione sulla preview e così via.
Tutti questi elementi sono presenti nelle funzionalità della piattaforma, che ottimizza i kpi fondamentali nel lavoro dei digital publisher, dimezzando allo stesso tempo le tempistiche dell’operatività ordinaria.
«La gestione del budget e la possibilità di scegliere all’interno di un network premium composto da moltissimi editori sono tra i punti di forza del nostro CR Manager, che si distingue anche per la versatilità. L’utente, infatti, può decidere di integrare all’interno di un classico publiredazionale elementi multimediali in grado di creare engagement, utilizzando ad esempio un volantino virtuale, uno store locator, moduli di sottoscrizione o un form di richieste informazioni – conclude Caldara – Insomma una soluzione facile, veloce e soprattutto flessibile, ideata per rispondere alle odierne esigenze dei brand in termini di comunicazione».