La tech company operante nel settore della pubblicità web vara un profondo restyling. Il coo Lenoci: “E’ il proseguo di un percorso di espansione che si tradurrà in nuovi prodotti e nuove tecnologie al servizio degli editori digitali”
Archiviato il 2021 con un fatturato di 18.2 milioni di euro e un ebitda superiore ai 2 milioni, Evolution Adv, tech company operante nel settore della pubblicità web e più grande aggregatore di publisher in Italia (secondo soltanto a Google e Facebook), conferma anche in questo 2022 un trend molto positivo, annunciando la chiusura del primo semestre con 9,2 milioni di euro di ricavi (+2% rispetto all’anno precedente) e 900mila euro di ebitda.
Numeri che consolidano ulteriormente sul mercato nazionale e internazionale il ruolo della compagnia, protagonista inoltre negli ultimi mesi di un profondo rebranding, conclusosi con la nascita della realtà in cui confluiscono tutte le sigle proprietarie: Evolution Group.
«Lo scorso anno abbiamo intrapreso un percorso di espansione internazionale con l’apertura di una sede operativa a Madrid – afferma Marco Lenoci, chief operating officer di Evolution Group -. Con l’incremento del numero di società e prodotti proprietari abbiamo deciso che la scelta migliore fosse quella di racchiudere la nostra offerta tecnologica e commerciale all’interno di un unico brand. Evolution Group rappresenta per noi non solo un’identità di brand, ma anche il proseguo di un cammino che prevederà l’inserimento di nuovi prodotti e nuove tecnologie al servizio degli editori digitali. Il tutto in ottica di una crescita organica e di operazioni M&A mirate all’espansione del nostro portafoglio sia in Italia che all’estero. L’obiettivo è quello di diventare un player di riferimento mondiale nel mercato della pubblicità multi channel digitale».
Tante le novità che hanno caratterizzato il Gruppo negli ultimi mesi a partire dal rilascio del nuovo sito, specchio della rinnovata value proposition e hub perfetto per restituire una visione completa dell’offerta del brand a beneficio dei clienti, che potranno inoltre fruire di una sezione “blog”, studiata per permettere a tutti di approfondire temi del settore in modo semplice e veloce, spaziando da articoli d’analisi a news e update aziendali.
Non meno rilevante, naturalmente, l’apertura degli uffici targati Stridely a Madrid, che hanno sancito definitivamente l’inizio del nuovo corso internazionale, e l’adeguamento degli uffici di Roma e Milano, rivoluzionati dopo la profonda trasformazione che ha interessato il brand.
«In tutti questi anni il nostro obiettivo è sempre stato quello di diventare il più grande laboratorio tecnologico e commerciale al servizio dell’editoria digitale. Un unico canale che possa mettere in comunicazione publisher, advertiser e tecnologia – conclude Lenoci – Stiamo lavorando per una seconda parte dell’anno che possa regalarci ancora tante soddisfazioni e in cui prevediamo importanti risultati in termini di business, viatico perfetto verso un 2023 che vogliamo vivere sempre più da protagonisti».
