Ottime performance per i nuovi formati introdotti da Adform conformi agli standard di Coalition for Better Ads.
Per i formati Rich Media Always On, Adform ha introdotto l’ad format Sticky Bottom in sostituzione del precedente formato FloorAd. Sticky Bottom non è autoexpanding e quindi perfettamente compliant con le nuove direttive, mantenendo alta visibilità e più spazio per i contenuti senza impattare l’esperienza utente.
Per i progetti speciali, Adform ha inserito il formato Skin Pushdown al posto del Masthead in Sync con Floating Fullscreen. Grazie a questo nuovo formato è possibile ottenere grande visibilità dei contenuti, facendo leva su placement skin e rendendolo maggiormente dinamico e attrattivo. Anche l’ad format Skin Pushdown ha registrato performance importanti: 70% di viewability, 4% di CTR medio e 94% di engagement rate.
Inoltre, Adform sta testando nuovi formati High Impact, per la reservation e il PMP, con diversi publisher, tra cui: Automoto Network, Sportnetwork, Network WebSystem, Mediamond, Ciaopeople.
“Dopo l’avvento dell’adblocker, la creatività diventa di primaria importanza rispetto alla scelta dell’ad format. Adform si propone di sfruttare il proprio know how tecnico e la conoscenza dei publisher per realizzare creatività capaci di ingaggiare maggiormente l’utente rimanendo nei limiti imposti”, afferma Valeria Mazzon, Country Manager Adform Italia. “Grazie al dipartimento Production & Design che realizza custom template con creatività innovative, siamo in grado di fornire ai clienti prodotti impattanti, creativi e performanti rispondendo alle esigenze di utenti e consumatori e alle nuove richieste di mercato”.