Nel piano ‘Base con pubblicità’ di Netflix ci saranno una media di 4-5 minuti di interruzioni pubblicitarie all’ora con spot da 15 o 30 secondi inseriti prima e durante le serie e i film. Accordi con DoubleVerify e Integral Ad Science per verificare la visibilità e la validità del traffico
L’ora dell’arrivo della pubblicità su Netflix è arrivata, con l’annuncio ufficiale da parte della piattaforma streaming.
Il blog post firmato da Greg Peters, Chief Operating Officer e Chief Product Officer, spiega che il piano ‘Base con pubblicità’ – più economico e che include interruzioni pubblicitarie – in Italia sarà disponibile dal 3 novembre alle ore 17 al costo di 5,49 euro al mese.
«Nulla cambierà per i nostri piani attuali e i nostri abbonati esistenti. Base con pubblicità si aggiunge ai nostri piani Base, Standard e Premium, privi di pubblicità» aggiunge Peters.
Quanta pubblicità, quanti contenuti
Rispetto all’abbonamento standard senza pubblicità, quello ‘ad supported’ offre qualità video fino a 720p/HD (attualmente solo nel piano Base) e una media di 4-5 minuti di interruzioni pubblicitarie all’ora. Il portafoglio di film e serie non includerà tutti i contenuti ma, promette Netflix, le mancanze sono molto limitate a causa di restrizioni legate alle licenze. La piattaforma è comunque al lavoro per risolvere il problema. Non c’è infine la possibilità di scaricare titoli.
Per il resto il piano ‘Base con pubblicità’ promette un’ampia varietà di programmi televisivi e film, un’esperienza di visione personalizzata, la disponibilità su una vasta gamma di televisori e dispositivi mobili e possibilità di cambiare o disdire il piano in qualsiasi momento esattamente come prima.
La pubblicità sarà erogata con spot da 15 o 30 secondi inseriti prima e durante le serie e i film. Come avevamo già avuto modo di scrivere, Netflix ha stretto partnership con DoubleVerify e Integral Ad Science per verificare la visibilità e la validità del traffico delle pubblicità a partire dal 1° trimestre del 2023.
Le opportunità di targeting permettono di segmentare il pubblico per paese e genere dei contenuti (azione, dramma, romantico, fantascienza…). Gli inserzionisti potranno anche evitare che le loro pubblicità appaiano su contenuti che potrebbero essere incoerenti con il loro brand (per esempio sesso, nudità o immagini violente).
L’Italia fa parte dei primi 12 paesi in cui viene lanciato il piano con pubblicità, insieme a Australia, Brasile, Canada, Corea, Francia, Germania, Giappone, Messico, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti.
«Il piano Base con pubblicità arriva a soli sei mesi dal primo annuncio di un piano con interruzioni pubblicitarie a un prezzo più economico. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il duro lavoro del nostro team e senza la straordinaria partnership con Microsoft – commenta Peters -. La transizione dalla TV lineare sta avvenendo a una velocità sempre maggiore e lo streaming ha ormai superato le trasmissioni via cavo e via etere negli Stati Uniti. Con Netflix a partire da 5,49 euro al mese, siamo certi di poter offrire un prezzo e un piano per tutti i fan. Anche se siamo ancora agli inizi, siamo soddisfatti dell’interesse finora riscontrato tra i consumatori e gli inserzionisti e non potremmo essere più entusiasti di ciò che ci aspetta. Sulla base di quanto impareremo da questa esperienza, prevediamo di estendere l’offerta ad altri paesi».
Integral Ad Science fornirà reporting, insight sulle performance e verifica dei media acquistati
Con una sua nota, Integral Ad Science ha precisato i servizi che offrirà a Netflix e ai suoi inserzionisti. Integral Ad Science assicurerà un reporting indipendente e di terza parte sulla viewability e sul traffico non valido per l’inventory di Netflix; l’identificazione dei trend per comprendere le performance delle campagne e ottimizzare per il massimo engagement; la verifica coerente dei media acquistati per comprendere le performance.
“Siamo entusiasti di collaborare con Netflix in occasione dell’introduzione del tanto atteso livello supportato dalla pubblicità, che aumenterà notevolmente l’offerta globale di inventory pubblicitaria CTV”, ha dichiarato Lisa Utzschneider, CEO di IAS. “IAS fornisce ai marketer gli strumenti necessari per monitorare la qualità dei loro acquisti media mentre espandono la loro inventory CTV. Non vediamo l’ora di offrire una copertura indispensabile ai brand e la possibilità di acquistare annunci sulla piattaforma Netflix in tutta sicurezza.”