Non è ancora noto il titolo ma è già in produzione la docu-serie Netflix dedicata al calcio femminile, girata durante i Mondiali che stanno per iniziare in Australia e Nuova Zelanda e in arrivo sulla piattaforma il prossimo autunno.
La serie sportiva seguirà durante il torneo la Nazionale Femminile degli Stati Uniti, la più premiata nella storia del calcio internazionale, e ne racconterà i retroscena tra pressione, gioia e difficoltà, spaziando lungo il percorso narrativo a questioni come la diversità razziale, i diritti LGBTQ+, la parità salariale, la famiglia e la maternità.
Oltre a mostrare tutta la preparazione della squadra in vista di questo grande evento sportivo – che potrebbe portarle il terzo titolo mondiale -, la serie evidenzia come i successi del team siano costruiti su quelli delle giocatrici scese in campo nel passato e come, anche nello sport, si debba continuare a rompere il soffitto di cristallo.
La regia è affidata a Rebecca Gitlitz, vincitrice di due Emmy e produttrice esecutiva di Time Studios, i produttori sono Connor Schell (The Last Dance”, “OJ: Made in America” e “30 for 30”) insieme a Mike Beck, Alexa Conway, Libby Geist, Rebecca Gitlitz, Ian Orefice, Jamie Patricof e Jessica Sherif. La produzione è a cura di Marie Margolius e Nick Eisenberg.
Tra le protagoniste ci saranno campionesse Alex Morgan e Megan Rapinoe, quest’ultima al suo ultimo Mondiale, giovani talenti come la diciottenne Alyssa Thompson e Sofia Huerta, Lynn Williams e Kristie Mewis, al loro primo Mondiale. Altri nomi saranno annunciati in seguito.