Il gruppo Mediaset, attraverso Mediaset Espana, ha acquistato un altro 5,5% di ProSiebenSat1. “Un nuovo passo avanti dell’azienda verso la creazione di un player paneuropeo” ha spiegato l’azienda
Il Gruppo Mediaset rafforza la sua strategia paneuropea aumentando l’investimento in Germania.
Mediaset España infatti ha annunciato oggi di aver acquisito una quota del 5,5% in P7S1. Dopo aver comprato lo scorso maggio il 9,6%, la partecipazione complessiva detenuta ora dal Gruppo Mediaset nel capitale dell’operatore televisivo tedesco sale al 15,1%.
Il nuovo investimento in P7S1 – spiega il gruppo – costituisce un nuovo passo avanti dell’azienda verso la creazione di un player paneuropeo.
Il 7 giugno 2019, Mediaset aveva infatti annunciato la creazione di Mediaforeurope (MFE), destinata a diventare la casa comune dei maggiori broadcaster free europei.
“Mediaset crede fermamente nel futuro dell’industria europea dei media – spiega il biscione in una nota – E l’investimento odierno rappresenta un importante passo avanti nella creazione di una tv europea indipendente, forte nei contenuti e nella tecnologia, che possa migliorare la posizione competitiva dell’Europa nel mercato globale. Dimensioni adeguate consentiranno a tutte le maggiori emittenti d’Europa di competere su un piano di parità potenziando le rispettive posizioni di leadership nell’intrattenimento, nei contenuti lineari e non lineari, nella tecnologia e nei dati. In futuro, le strutture comuni paneuropee aiuteranno a creare le dimensioni necessarie per essere più efficaci nella pubblicità, per investire in tecnologie all’avanguardia e per puntare con forza sulla produzione di contenuti competitivi e su un’offerta digitale e on-demand sempre più ampia. P7S1 ha un notevole potenziale di crescita e Mediaset è lieta di aumentare ulteriormente la sua posizione di azionista di maggioranza. Siamo convinti – conclude l’azienda – che questo nuovo investimento in P7S1 consentirà di rafforzare ulteriormente i legami tra le nostre aziende nel cammino comune verso la creazione di nuovo valore sia nel mercato tedesco sia in quello europeo”.