Fox ha presentato ieri i palinsesti 2017. Forte crescita delle audience per Crime e Life
Cresce anno dopo anno la richiesta da parte dei telespettatori, in Italia e nel mondo, di serie tv di qualita’.
Forte di questo dato, Fox, essendo il primo network pay che ha focalizzato la sua offerta proprio su questi format, ha voluto ribadire in occasione della presentazione dei palinsesti 2017 la sua vocazione e filosofia.
“L’offerta in questi 15 anni si e’ moltiplicata – ha detto Alessandro Militi, vp marketing & sales di Fox Networks Group Italy – basti pensare che nel 2000 negli Usa sono state realizzate 136 serie complessivamente, mentre l’anno scorso sono state circa 450. Di fronte a questa ipercompetizione e iperfremmantazione la qualita’ non e’ piu’ un optional”.
E la qualita’ non manca nelle grandi produzioni Fox, come dimostrano, per fare qualche esempio, prodotti come American Crime Story su Crime o Before the flood e Marte su NatGeo.
Serie tv dunque, ma anche produzioni originali nei nuovi palinsesti (scarica la cartella stampa) come Dance Dance Dance che prendera’ il via su FoxLife il 21 dicembre.
In forte crescita le audience, +20% rispetto all’anno scorso per FoxCrime e +12% per FoxLife (+20% a settembre) grazie alle conferme del palinseto (come Grey’s Anatony, che nonostante sia arrivata alla 12esima edizione ha registrato un +16% rispetto all’anno precedente) e le novita’ (il Contadino cerca moglie). Bene anche Fox Sports: la Liga spagnola registra +20% di ascolti rispetto all’anno scorso.
Raccolta penalizzata dai nuovi tetti pubblicitari, ma il prime e’ sempre in overbooking. Crescono le iniziative speciali (+10%) e il branded content in particolare
Frenata dalla normativa sulla riduzione degli affollamenti pubblicitari per le pay tv, introdotta dal dlgs Romani (n.44 del 2010, in modifica del testo unico della radiotv n.177 del 2005) e ribadita dalla Cassazione a fine 2015, la raccolta pubblicitaria di Fox flette a 2 cifre, anche se in modo inferiore al calo del 33% degli spazi in vendita.
Con un tetto che dal 18% orario e’ passato al 12%, Fox ha reagito con un miglior riempimento dei bacini senza ritoccare i listini, nonostante il prime time sia sempre in overbooking.
A trainare i risultati, come ha spiegato Militi, sono le iniziative speciali che non vengono conteggiate nell’affollamento: +10%.
Queste operazioni rappresenteranno nell’anno fiscale che chiude a giugno 2017 il 18% sul totale raccolta. All’interno di questo segmento, oltre il 60% di queste operazioni sono branded content che pesa il 6-7% sul totale raccolta.
“Abbiamo iniziato a fare branded content per primi nel 2005 con Knorr – ha ricordato Militi – e continuiamo ad essere all’avanguardia. Grazie al lavoro di FoxLab, da cui passano tutte le operazioni, rivendichiamo una qualita’ senza pari nei lavori, come testimonia ‘Hundred to go’ di Bmw che nelle 6 puntate on air ha registrato una media di 1 milione di contatti a puntata e 230mila spettatori di ascolto medio.
In forte crescita la raccolta online (che pesa per un 2%) dopo aver avviato una strategia ad hoc che ha portato i video visti da 5 milioni a 56 milioni in un solo anno.