“La questione degli indici di ascolto che attiene alla distribuzione degli introiti pubblicitari è molto delicata”. Lo ha detto il presidente dell’Agcom, Giacomo Lasorella, nel corso dell’audizione in commissione Trasporti della Camera sulle questioni che regolano la trasmissione delle partite di calcio di serie A da parte di Dazn.
Lasorella ha ricordato la delibera adottata nel giugno scorso che suggerisce un modello di misurazioni convergenti per tendere alla ‘total audience’ e che stabilisce la necessità di una “rilevazione uniforme”.
Il presidente dell’Agcom ha spiegato che “attualmente gli ascolti di Dazn sono rilevati da Auditel per la TV e da Nielsen per gli altri dispositivi. La metodologia applicata non è conforme e anche Upa ha manifestato la propria perplessità di fronte a queste misurazioni.
Il 9 settembre l’Agcom ha adottato una delibera per verificare i sistemi di misurazione e si riserva di adottare ogni misura per garantire la corretta rilevazione”.
Per Lasorella “la questione Dazn è di significativo rilievo” anche in considerazione dell’avvio della Champions League i cui diritti sono stati acquistati da Amazon Prime Video: anche in questo caso si porrà, verosimilmente, la questione della misurazione degli ascolti”.