Il canale diretto da Aldo Romersa raggiunge l’1,7% di share sugli individui (+21% vs 2020) e il 2,3% sul target commerciale 25-54 anni. Il portfolio Discovery si conferma terzo editore nazionale
Continua con il segno positivo il 2021 di Discovery Italia e in particolare di Nove, il canale generalista del gruppo diretto da Aldo Romersa, che registra una nuova performance record: è il suo miglior febbraio di sempre nelle 24 ore, con l’1,7% di share sugli individui (+21% vs 2020) e il 2,3% sul target commerciale 25-54 anni. Risultati che confermano anche a febbraio l’ottava posizione di Nove nel ranking mensile dei canali nazionali.
A febbraio Nove cresce in tutte le fasce, soprattutto in prime time dove registra l’1,8% di share (+44% vs 2020) grazie al successo dei grandi ritorni su canale: dalla ripartenza di “Fratelli di Crozza” ogni venerdì in prima serata, ai nuovi episodi di “Deal with it” con Gabriele Corsi, che hanno acceso l’access prime time del canale e ai solidi ascolti registrati dalla nuova versione di prime time di “Accordi&disaccordi”, l’appuntamento del mercoledì sera con Andrea Scanzi e Luca Sommi.
E tante le novità attese per marzo su Nove, a cominciare dalla serie evento dal titolo “Vizi e virtù – conversazione cion Francesco”, un’inedita riflessione del Santo Padre con don Marco Pozza, cappellano del carcere “Due Palazzi” di Padova, in arrivo il 20 marzo.
Il portfolio Discovery, inoltre, si conferma terzo editore nazionale sia sugli individui, con il 7,1% di share, sia sul target commerciale 25-54 anni con il 9% di share. Miglior febbraio di sempre anche per Food Network allo 0,5% di share sul totale individui (+16% vs 2020) e per i canali Eurosport (Eurosport1 +33% share ed Eurosport2 +40% share vs 2020), grazie alle performance ottenute dai grandi eventi sportivi del mese: i Mondiali di sci di Cortina e gli Australian Open di tennis. Segno positivo anche per: Dmax allo 0,9% di share (+7% vs 2020), Motor Trend allo 0,4% di share (+3% vs 2020) e HGTV – Home & Garden TV, che a un anno dal lancio tocca quota 0,4% di share (+48% vs 2020).