Dovrebbe riguardare Astra, BravaCasa, Novella 2000 e Visto oltre a quelle del polo dell’enigmistica
Visibilia, la concessionaria di pubblicità di Daniela Santanché, presenterà tra “pochi giorni” l’offerta sul pacchetto di periodici Rcs che il gruppo intende dismettere o in alternativa chiudere.
Lo ha detto Canio Giovanni Mazzaro, ex marito dell’onorevole, interpellato sulla vicenda a margine dell’assemblea di Bioera.“La proposta non prevede una dotazione finanziaria” sulle testate in vendita da parte di Rcs, contempla “delle garanzie sui livelli occupazionali” dei periodici acquisiti, ha spiegato Mazzaro, e dovrebbe riguardare (”l’orientamento è questo”), solo il “pacchetto di riviste di cui era già uscito il nome”, ovvero Astra, BravaCasa, Novella 2000 e Visto oltre al polo dell’enigmistica (fuori resterebbero dunque A, Europeo, Max Ok Salute, Yacht & Sail).
Mazzaro ha escluso al momento un coinvolgimento nell’operazione di Bioera, il gruppo dei prodotti biologici quotato in Borsa di cui è azionista di maggioranza (Bioera è passata per un concordato preventivo dopo la gestione Burani).
In un’intervista a Il Fatto Quotidiano l’imprenditore aveva annunciato che l’obiettivo dell’operazione per la Visibilia della Santanché, ex moglie di Mazzaro, è quello di far crescere la società per quotarla a Piazza Affari. Gli è stato quindi chiesto come possa la società acquisire testate editoriali quando sembra al momento escluso dall’oggetto sociale: “Verrebbe creata una società veicolo ad hoc”, ha spiegato.