Telecom Italia Media ha un patrimonio netto di 3,5 milioni e una perdita di 152,7 milioni.
E’ quanto si legge in un comunicato della controllata di Telecom Italia, in cui si riferisce la situazione patrimoniale all’8 marzo scorso.
Il Cda ha esaminato i conti alla luce della cessione a Cairo Communication del 100% di La7 Srl, dell’iscrizione a patrimonio del credito rinunciato da Telecom Italia per 100 milioni di euro, a servizio della dismissione, e di una svalutazione dell’avviamento di Telecom Italia Media Broadcasting Srl, “per un impairment loss aggiuntivo di 14,9 milioni di euro, effettuato a seguito delle osservazioni formulate dal revisore legale PricewaterhouseCoopers”.
All’8 marzo scorso, Telecom Italia Media presentava una perdita complessiva di 152,7 milioni di euro, generata dall’andamento gestionale del periodo e dallo stanziamento di fondi in relazione alle future perdite sulla cessione della partecipazione in La7, per un valore stimato di 150,7 milioni di euro.
Di conseguenza, il patrimonio netto risultava pari a 3,5 milioni di euro, in riduzione di 52,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2012. Telecom Italia ha inviato alla controllata una lettera in cui garantisce il sostegno patrimoniale per garantire la continuità di impresa. Di conseguenza, all’assemblea del prossimo 5 aprile verrà proposto di rinviare, in base all’articolo 2446 del codice civile, “l’assunzione dei provvedimenti opportuni in merito alla perdita risultante dalla situazione patrimoniale”.