Dopo l’uscita dalla versione beta nell’aprile scorso, arriva adesso anche in Italia Ad Studio, la piattaforma pubblicitaria self-service di Spotify per creare e gestire direttamente campagne audio e video.
Bassissima la barriera all’ingresso: a partire da un investimento di 250 euro, ogni inserzionista di qualsiasi dimensione ha accesso alla “streaming intelligence” della piattaforma che aiuta pure a creare annunci professionali a partire da uno script e senza costi aggiuntivi.
Spotify sta capitalizzando il crescente consumo di contenuti audio in streaming anche in Italia grazie alle nuove abitudini d’ascolto generate dalla diffusione dei dispositivi mobili: dopo i grandi investitori come Barilla e la sua playlist che sostituisce il timer per la cottura della pasta, la piattaforma punta ad allargare la base degli investitori pubblicitari a realtà di piccole e medie dimensioni cui offre strumenti di targeting, filtri di contestualizzazione e gelocalizzazione.