Rtl punta sempre più sul simulcast audio/video anche nella raccolta pubblicitaria grazie al presidio su 7 piattaforme. Tre le tipologie di formati venduti

Presentata a Milano l’offerta commerciale da parte dai vertici del gruppo radiofonico

Sfruttare tutte le opportunità di contatto offerte dalle tecnologie senza tradire le peculiarità specifiche del mezzo radio. Questo l’obiettivo dell’offerta commerciale che Rtl 102.5 ha presento durante una conferenza stampa a Milano.

Da sinistra, Virgilio Suraci, Valter Zicolillo, Lorenzo Suraci

L’avvio della trasmissione in simulcast, sia su supporto audio che video, non e’ piu’ una novita’ neanche per quanto riguarda l’offerta pubblicitaria. Da un anno circa il gruppo ha portato avanti una fase di test con alcuni clienti e il riscontro generale e’ stato positivo.

Dalle sei piattaforme coinvolte – Fm/Dab (che garantisce un audiende di 1,3 milioni di individui), autoradio (4,7 milioni), mobile (350mila), dtt, sat (1,9 milioni hanno dichiarato di seguire le radio del gruppo esclusivamente in tv) e web – si e’ passati ora a sette con l’aggiunta dello smart speaker Alexa su cui Rtl e’ presente.

Come ha illustrato Virgilio Suraci, amministratore della concessionaria Open Space “Tre sono i formati pubblicitari pensati per moltiplicare l’aumento della copertura per la comunicazione dei clienti”.

Il primo e’ Openspot, lo spazio premium, programmato prima del giornale orario al minuto ’58 e con un affollamento massimo di 4 clienti. Viene pianificato in simultanea con radio spot e spot tv.

Il secondo formato sono i Lyrics e, a differenza di Openspot, comporta un video a frame fisso personalizzato (puo’ esserci il logo dell’azienda, un’immagine del prodotto o una campagna) con la parte audio che scorre come sottopancia in video. Questa soluzione viene offerta da Rtl con un servizio ‘chiavi in mano’ nel caso il cliente non disponga di uno spot tv o video.

La Radiopromozione è il format di sponsorizzazione del gruppo. Gli speaker di ogni singolo programma diventano testimonial e introducono il prodotto all’interno della trasmissione in tre momenti diversi: con un billboard di 15” all’inizio del programma, con un 20” al minuto 40 e infine alla fine della seconda ora. Sia in audio che in video.

“La citazioni pubblicitarie sono sempre state meno vincolate, sia negli orari che negli speaker – ha precisato Suraci -. Noi ora invece concediamo l’esclusiva merceologica per quella fascia di programma – e quindi con speaker ben precisi – a un solo cliente per una settimana intera”.

Dati:

Rtl 102.5 ha registrato l’anno scorso un fatturato pubblicitario di circa 56 milioni di euro, in linea con quello del 2017. Il numero dei clienti e’ di circa 330, su un totale clienti per il mezzo di 700 unita’

Rtl punta sempre più sul simulcast audio/video anche nella raccolta pubblicitaria grazie al presidio su 7 piattaforme. Tre le tipologie di formati venduti ultima modifica: 2019-02-26T17:09:41+01:00 da Redazione

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