La raccolta dei magazine del gruppo segna -28,4%: Mediamond fa invece segnare una crescita del 18,3%
Nei primi nove mesi dell’anno Mondadori ha registrato una perdita netta consolidata di 32,3 milioni rispetto all’utile di 16,3 milioni dello stesso periodo 2012. I ricavi sono in calo del 9,5% a 931 milioni, con la raccolta di Mondadori Pubblicità in calo del 18,6% a 105 milioni e quella di Mediamond (joint venture con Publitalia per Internet) in aumento del 18,3%.
La nota stampa inviata dalla casa editrice spiega che i ricavi derivanti dalla raccolta pubblicitaria dei Periodici risentono della flessione dei magazine Mondadori (-28,4%), interessati in maniera molto significativa dalla chiusura di alcune testate; al netto di queste discontinuità la contrazione si attesta al 22,8%.Tale andamento è la risultanza di due fenomeni principali: da un lato l’ottimo riscontro ottenuto dalla vendita pubblicitaria congiunta di Grazia, Donna Moderna e TuStyle, e dei mensili del settore cucina e arredamento; dall’altro la perdurante difficoltà nel reperire inserzionisti in altri settori, tra cui in particolare nel settore della moda.
Per quanto riguarda la raccolta sul mezzo radio, i primi nove mesi del 2013 chiudono con un dato in crescita del 32% grazie all’acquisizione in concessione, a partire da aprile, dell’emittente Radio Italia Solo Musica Italiana e a partire da settembre, di Radio Subasio, cui si è aggiunta a ottobre l’acquisizione della raccolta per Radionorba.
La raccolta di R101 mostra a settembre un andamento sostanzialmente in linea con il trend di mercato, rilevando oltre che la flessione dei principali settori merceologici, tra cui in particolare l’automobile, anche la marcata stagionalità tipica del periodo; il valore complessivo dei ricavi risulta di 8,9 milioni di euro, in flessione del 13,6% rispetto ai 10,3 milioni di euro dei primi nove mesi del 2012.
Clicca qui per scaricare i dati completi