L’anno scorso i ricavi generati dalla pubblicità sul web hanno raggiunto un nuovo livello record negli Stati Uniti a quota 49,5 miliardi di dollari, il 16% in più della cifra senza precedenti toccata nel 2013 e pari a 42,8 miliardi.
E’ quanto emerge dal rapporto “AIB Internet Advertising Revenue” pubblicato dall’Interactive Advertising Bureau ed elaborato da PwC US.
Si tratta del quinto anno consecutivo di crescita a doppia cifra. Solo negli ultimi tre mesi del 2014 il dato è arrivato a quota 14,2 miliardi di dollari, il 17% sopra i 12,1 milioni dello stesso periodo del 2013.
Nel dettaglio, gli introiti generati dalla pubblicità su dispositivi mobili sono stati pari a 12,5 miliardi negli Usa, un +76% rispetto ai 7,1 miliardi del 2013. La pubblicità su social media ha generato 7 miliardi di dollari (+57%), i ricavi legati alla ricerca sul web hanno totalizzato 19 miliardi (+3%).
In termini di inserzionisti, quelli legati al settore retail continuano ad essere i principali essendo responsabili del 21% degli investimenti complessivi in advertising. Seguono i servizi finanziari (13% del totale) e il comparto auto (12%), in linea con quanto osservato nel 2013.
Gli inserzionisti “riconoscono chiaramente che i consumatori stanno conducendo le loro vite su mobile e stanno indirizzando i loro investimenti in pubblicità’ tenendone conto”, ha detto in una nota Randall Rothenberg, presidente e amministratore delegato di IAB. Gli fa eco David Silverman, Partner, PwC US, “la crescita a doppia cifra nella pubblicità mobile è il riflesso del continuo spostamento del comportamento dei consumatori dal desktop verso dispositivi mobile”.