“Una misura importante, in grado di dare una spinta significativa alla modernizzazione di tutto il sistema editoriale”. Così il Presidente della FIEG, Maurizio Costa, ha espresso grande apprezzamento per la decisione del Governo di includere nel disegno di legge di stabilità l’estensione ai quotidiani e ai periodici diffusi elettronicamente dell’aliquota Iva del 4%.
La FIEG – sulla considerazione che un giornale è un giornale, indipendentemente dal supporto – aveva sollecitato reiteramente e con forza un intervento normativo che prevedesse anche per le copie online dei giornali l’aliquota fiscale agevolata.
“Sarà il lettore-consumatore il primo destinatario dell’agevolazione, che potrà usufruire di una tassazione ridotta sul proprio abbonamento digitale a giornali e servizi di informazione”, ha detto il Presidente degli editori. “Attendiamo, ovviamente, la conclusione dell’iter parlamentare della legge di stabilità e un testo definitivo. Manifestiamo fin d’ora la nostra soddisfazione per l’adozione di una misura che asseconda la trasformazione dei modi di consumo dei prodotti editoriali promuovendo la lettura, soprattutto dei più giovani, e che potrà favorire gli editori nella delicata transizione tecnologica, contribuendo a salvaguardare il giornalismo professionale e il brand giornale”.