Il fatturato digitale è arrivato a pesare per il 29%, rispetto al 21,5% dello stesso periodo del 2021
JCDecaux ha chiuso il primo trimestre del 2022 con risultati oltre le aspettative, guidati da una crescita molto significativa nel digitale e da una buona dinamica commerciale, nonostante le restrizioni locali alla mobilità in Cina, che comprendono i lockdown parziali o totali in più province e lo scoppio della guerra in Ucraina.
Il fatturato rideterminato del Gruppo per il primo trimestre 2022 aumenta del 50,3%, attestandosi a 683 milioni di euro, rispetto agli 454,3 milioni di euro del primo trimestre 2021.
Escludendo l’impatto positivo legato alle variazioni dei tassi di cambio (nessun impatto nelle variazioni dell’area di consolidamento nel primo trimestre 2022), il fatturato organico rideterminato è in aumento del 45,7%.
Jean-Charles Decaux, co-direttore generale di JCDecaux, ha affermato: «Il fatturato digitale (DOOH) registra un notevole aumento, raddoppiando in un anno a +103,1% nel primo trimestre 2022, +95,2% in crescita organica e ha raggiunto il 29,1% del fatturato del Gruppo nel primo trimestre 2022 rispetto al 21,5 % del primo trimestre 2021. Abbiamo continuato ad accelerare la nostra trasformazione digitale concentrandoci sullo sviluppo di nuovi schermi digitali e della nostra piattaforma automatica di programmazione e sulle nostre soluzioni di vendita al pubblico alimentate da dati di carattere qualitativo. Le vendite programmatiche hanno registrato uno slancio positivo tramite la piattaforma VIOOH che è ormai presente in 15 paes ed, utilizzata negli aeroporti americani da febbraio. VIOOH è la piattaforma di vendita programmatica più collegata della comunicazione esterna con 36 DSP (Demand Side Platforms) connesse».
Per segmento di attività, l’Arredo Urbano ha registrato una forte crescita organica del 52,6% nel primo trimestre 2022, con un fatturato che supera quello del primo trimestre 2019 in Europa (compresi Francia e Regno Unito) e America del Nord.
Anche il segmento Affissioni ha registrato una forte crescita organica del 25,6% nel primo trimestre 2022, con un fatturato che supera quello del primo trimestre 2019 in Asia-Pacifico e America del Nord.
I Trasporti hanno registrato una significativa crescita organica nel primo trimestre con un 46,1%, sebbene continuino a risentire fortemente delle attuali restrizioni sul traffico aereo internazionale e di un numero di viaggi di trasporto pubblico ancora inferiore ai livelli pre-Covid.
Tutte le aree geografiche hanno mostrato un progresso deciso nel primo trimestre 2022. L’Europa (compresi Francia e Regno Unito), l’America del Nord e il Resto del mondo sono stati i principali motori di crescita, mentre la regione Asia-Pacifico ha registrato una crescita inferiore a causa del maggior peso del segmento dei Trasporti e delle restrizioni locali alla mobilità in Cina.
«Per quanto riguarda il secondo trimestre 2022 – prosegue Jean-Charles Decaux – continuiamo a registrare una dinamica commerciale solida ma tenuto conto del moltiplicarsi delle restrizioni locali alla mobilità in Cina dall’inizio del trimestre compresi i confinamenti più estesi in diverse province, prevediamo che la crescita organica del fatturato sia superiore al +15%».
