Nasce Outdoora, start up focalizzata sulla progettazione e lo sviluppo del social artvertising.
Il progetto punta a unire la urban art e il suo potere rigenerativo con i valori e il ruolo sociale dei brand, sfruttando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e dai media digitali.
Coinvolge già oltre 100 spazi a Milano e nelle principali città italiane, un pool di 40 artisti di fama internazionale e una squadra di videomaker e di professionisti specializzati nella creazione di contenuti digitali.
L’advisory board è composto da nomi di rilievo del mondo della cultura, dell’arte, della sostenibilità, del design e della comunicazione.
«Vogliamo rispondere alle sfide della comunicazione di oggi quali l’attenzione, la coerenza e la responsabilità. Il social artvertising è il nostro percorso per dare voce ai brand attraverso esperienze che siano in grado di creare una connessione autentica con le persone, la società e il territorio, e rese eterne grazie alle potenzialità dei media digitali. Per ogni murales certificheremo l’impatto ESG contribuendo agli obiettivo dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile» ha commentato Filippo De Montis, presidente di Outdoora.
A Milano, in viale Certosa 178, è visibile l’opera zero di Outdoora. Il muro firmato da Zoow24 e Trane è un abbecedario del graffitismo in cui il lettering declinato nei vari stili è protagonista.