Bene l’area sport, che cresce di 9 milioni, con la raccolta del sistema Gazzetta a +15,5% e i ricavi di Rcs Sport a +21%
Il Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup si è riunito oggi sotto la presidenza di Urbano Cairo per esaminare e approvare i risultati consolidati al 30 settembre 2016.
I ricavi netti consolidati di Gruppo al 30 settembre 2016 si attestano a 709,4 milioni di Euro, in flessione del 4,5% rispetto al pari periodo 2015 per il calo dei ricavi editoriali e pubblicitari, parzialmente bilanciati dall’incremento dei ricavi diversi (+8,9 milioni).
I ricavi pubblicitari ammontano a 318 milioni di Euro, evidenziando un decremento del 2,9%, che si riduce al 2,1% escludendo dal confronto le attività cessate di Gazzetta TV e Sfera Cina. La flessione è principalmente riconducibile agli andamenti di News Italy, in gran parte compensati dalla crescita di 9 milioni realizzata dell’area Sport, anche grazie al positivo effetto dei Campionati Europei di Calcio. In particolare i ricavi pubblicitari di Sport beneficiano del +15,5% segnato dal Sistema La Gazzetta dello Sport, del +11% del Sistema Marca e del +21% raggiunto da RCS Sport, grazie ai ricavi correlati al Giro d’Italia, alla Color Run e al Dubai Tour.
I ricavi editoriali ammontano a 290,8 milioni di Euro, in flessione di 33 milioni rispetto al pari periodo 2015, principalmente per il diverso piano editoriale dei collaterali senza effetto sul margine e per il calo dei mercati di riferimento sia in Italia che in Spagna, solo in parte compensati dall’aumento del prezzo di copertina de La Gazzetta dello Sport, El Mundo e Expansion.
I ricavi diversi si attestano a 100,6 milioni, in crescita del 9,7%, principalmente per i buoni risultati dell’Area Sport e in particolare per gli eventi organizzati da RCS Sport e Last Lap.
L’Ebitda è positivo per 40,4 milioni di Euro, evidenziando un miglioramento di 34,5 milioni principalmente per le azioni di contenimento dei costi e la focalizzazione delle attività. Escludendo dal confronto gli oneri non ricorrenti pari a 10,6 milioni di Euro (12,8 milioni di oneri non ricorrenti nel pari periodo 2015), il miglioramento dell’Ebitda si attesta a 32,3 milioni, principalmente per le azioni di contenimento costi che hanno portato benefici pari a 51,7 milioni (37,7 milioni in Italia e 14 milioni in Spagna).
Il risultato netto dei primi nove mesi 2016 migliora di 109 milioni di Euro rispetto al pari periodo del 2015, attestandosi a -17,4 milioni (-126,4 milioni nel pari periodo 2015).
L’indebitamento finanziario netto evidenzia un decremento di oltre 117 milioni di Euro rispetto al 30 settembre 2015 e di oltre 100 milioni rispetto al 31 dicembre 2015, attestandosi a 382,9 milioni, principalmente per gli effetti della cessione della partecipazione in RCS Libri e per il contributo positivo della gestione tipica (+46 milioni rispetto al 30 settembre 2015) in parte bilanciati da investimenti tecnici e oneri non ricorrenti.