Confermati gli investimenti sulla carta, nuovo format del Sole 24 Ore dal 16 marzo
Il Gruppo 24 Ore ha approvato il piano industriale 2021-24, che prevede un’accelerazione della trasformazione ‘digital first’ del gruppo.
Confermato l’investimento sui prodotti cartacei, in primis il rilancio de Il Sole 24 Ore nel nuovo formato, e su iniziative digitali innovative. Il debutto del nuovo format del quotidiano è previsto per il 16 marzo.
Il Piano 2021-2024 prevede inoltre iniziative volte al rafforzamento del presidio del mercato radiofonico e all’ampliamento dell’audience.
Nell’ambito di un processo di accelerata trasformazione digitale del Gruppo, il piano prevede una maggior spinta sugli investimenti in nuove iniziative editoriali, supportate da innovative tecnologie di prodotto e sistemi gestionali.
Le nuove linee strategiche pongono l’obiettivo della riduzione dei costi della struttura operativa attraverso una profonda riorganizzazione industriale e dei processi editoriali, l’efficientamento delle strutture di supporto e di staff ed il rafforzamento delle competenze distintive.
Le stime del piano 2021-2024 riflettono le nuove previsioni sull’andamento del mercato e recepiscono l’aggiornamento delle tempistiche di implementazione delle iniziative già previste nel Piano 2020-2023 post Covid. Rispetto a quest’ultimo, le stime aggiornate proiettano nel 2021 una ripresa più lenta, per gli effetti della pandemia, e un’accelerazione negli anni successivi.
Risultano particolarmente penalizzate le attività espositive dell’area cultura, con un ulteriore rinvio al secondo trimestre 2021 delle mostre espositive già ricalendarizzate per fine 2020. Sull’arco di Piano, oltre al contributo delle mostre, ci si attende un miglioramento dei risultati correlato anche allo sviluppo dei nuovi canali di merchandising, all’arricchimento delle iniziative editoriali e al miglior presidio dei mercati esteri.
L’area eventi ha reagito prontamente alla pandemia adeguando e arricchendo la propria offerta con lo sviluppo di una linea di eventi digitali e di altre soluzioni alternative per rispondere alle nuove esigenze del mercato.
Secondo le previsioni, i ricavi nel 2021 saranno 203 milioni e saliranno a quota 245 nel 2024.